ClickUp o Monday: chi sta vincendo la battaglia dei software di gestione dei progetti?
ClickUp vs Monday.com: due giganti, un cruscotto da domare.
Da una parte ClickUp, il "coltellino svizzero" della gestione dei progetti. Dall'altro, Monday.com, il re del no-code visivo che trasforma qualsiasi tabella in un piano d'azione. Entrambi sono tra i migliori strumenti di gestione dei progetti del 2025, ma i loro approcci e il loro pubblico sono tutt'altro che identici.
Come si fa a sapere qual è quello giusto per voi? Che siate una start-up che sta crescendo troppo velocemente, una PMI in cerca di struttura o un dipartimento HR che vuole gestire l'onboarding come un professionista, questo confronto vi aiuterà a fare la scelta giusta tra ClickUp e Monday, senza perdere tempo a testare 42 versioni di prova.
Abbiamo analizzato tutto: caratteristiche, prezzo, interfaccia, integrazioni... Con l'aggiunta di casi d'uso reali e qualche battuta ben piazzata.
Che cos'è ClickUp?
ClickUp non è solo uno strumento di gestione delle attività, ma un vero e proprio hub di produttività all-in-one. Ha un obiettivo ambizioso: sostituire Trello, Asana, Google Docs, Notion e persino Slack, in un'unica piattaforma. E questo è solo l'inizio.
Fondata nel 2017 in California, ClickUp si è rapidamente affermata come un attore dirompente grazie alla sua estrema flessibilità e alla sua promessa: "Una sola app per sostituirle tutte". E questo la dice lunga, soprattutto per i team che si destreggiano tra progetti, strumenti e fogli di calcolo.
Presentazione generale di ClickUp
ClickUp si rivolge principalmente a team agili, start-up in forte crescita e PMI tecnologiche, ma il suo modello può essere esteso a grandi gruppi.
Il suo punto di forza: la personalizzazione quasi illimitata. Ogni team può creare la propria gerarchia di progetto, adattare le viste (elenco, tabella, Gantt, mappa mentale, ecc.) e integrare documenti, obiettivi, discussioni... senza cambiare scheda. Questo è anche ciò che attrae i profili tecnici, i project manager e i team di prodotto.
Sul fronte dei clienti, ci sono nomi come Google, Netflix e Booking.com, a riprova del fatto che lo strumento regge su larga scala. E con oltre 10 milioni di utenti, la comunità è in continua crescita.
ClickUp è particolarmente adatto se :
- Si gestiscono contemporaneamente diversi progetti complessi
- Avete bisogno di uno strumento altamente configurabile
- si desidera centralizzare la collaborazione, la documentazione e la reportistica
Le principali caratteristiche di ClickUp
ClickUp non si limita a spuntare le classiche caselle dei software di gestione dei progetti. Le personalizza, le sovrappone e le spinge all'estremo. Ecco gli strumenti che fanno la differenza:
- Molteplici visualizzazioni ultra-personalizzabili
Elenco, tabella (Kanban), Gantt, calendario, casella di posta, mappa mentale... ClickUp offre più di 15 visualizzazioni per adattarsi a ogni profilo (project manager, sviluppatori, marketing, operativi...). - Documenti integrati (come Notion)
Create wiki, procedure o rapporti all'interno dello strumento, senza dovervi destreggiare con Google Docs. I documenti sono collegati alle attività per un monitoraggio centralizzato. - Gestione avanzata degli obiettivi
Definite gli OKR, collegateli alle attività e seguite i progressi in modo visivo. Utile per i manager o i team di prodotto che utilizzano metodi agili. - Automazione personalizzata
Trigger, condizioni, azioni, ecc. È possibile creare flussi di lavoro personalizzati (ad esempio, "se un'attività diventa 'completa', assegnala al manager per l'approvazione"). - Tracciamento del tempo integrato
Cronometro, fogli di presenza, durate stimate... Tutto ciò che serve per gestire il carico di lavoro, anche senza uno strumento di terze parti. - Commenti e chat nelle attività
Niente più "hai visto la mia e-mail? ClickUp centralizza le discussioni all'interno dei progetti. Slack può iniziare a sudare. - Modelli e spazi personalizzati
Riutilizzate i vostri modelli di onboarding, sprint o campagne. È inoltre possibile utilizzare gli spazi per adattare lo strumento alle esigenze di ciascun team.

ClickUp
Vantaggi e svantaggi di ClickUp
ClickUp è un po' come una lavagna infinita: ci si può fare di tutto, purché si sappia da dove cominciare.
Vantaggi di ClickUp
- Ultra-completo e personalizzabile
ClickUp si adatta al vostro metodo, non il contrario. Un must per i team di gestione di tecnologia, prodotti o progetti multipli. - Un vero e proprio all-in-one
Documenti, attività, obiettivi, relazioni, discussioni... tutto è integrato. Meno silos, più coerenza. - Interessante rapporto qualità-prezzo
Molte funzioni premium sono disponibili già dalla versione gratuita, rendendolo uno dei più potenti strumenti a basso costo disponibili. - Automazione avanzata
Risparmiate un'incredibile quantità di tempo con flussi di lavoro personalizzati senza bisogno di codifica.
Gli svantaggi di ClickUp
- Curva di apprendimento ripida
La personalizzazione è ottima... ma richiede tempo. All'inizio ci si può perdere rapidamente. - Interfaccia densa e talvolta lenta
Alcune viste sono un po' sovraccariche e le prestazioni possono risentirne a seconda della configurazione. - Mancanza di intuitività per i principianti
Non sempre è adatto ai team non tecnici o alle piccole organizzazioni che cercano la semplicità.
Che cos'è Monday?
Monday.com è lo strumento che rende i fogli di calcolo divertenti per chi non li ama.
Lanciato nel 2014 in Israele, questo software si è affermato come una piattaforma di lavoro collaborativa visiva e intuitiva, pensata per i team non tecnici e per i manager più esigenti. Il suo credo: nessun codice, personalizzazione e semplicità.
A differenza di ClickUp, che mira a centralizzare tutto, Monday si concentra sulla chiarezza e sulla fluidità. La sua interfaccia modulare consente di gestire progetti, CRM, risorse umane, marketing, produzione... senza codificare una sola riga. Un vero vantaggio per le PMI, le agenzie o i dipartimenti interfunzionali.
Panoramica di Monday.com
Monday.com ha un'ampia portata, dalle start-up alle grandi aziende, compresi i team di marketing, prodotto, risorse umane e assistenza. Il suo punto di forza è la curva di adozione ultra-rapida. Anche gli utenti che non hanno dimestichezza con gli strumenti di gestione possono imparare a usarlo in poche ore.
È anche uno strumento modulare: è possibile creare il proprio ambiente di lavoro a partire da blocchi chiamati "schede" ed "elementi". Un approccio visivo che piace a molti team non tecnologici.
Quando si parla di referenze, Monday ha molto da impressionare: Coca-Cola, Canva, Universal Music, L'Oréal... Lo strumento vanta più di 180.000 clienti in tutto il mondo, a riprova della sua capacità di adattarsi a diversi settori e dimensioni aziendali.
Monday.com è particolarmente adatto se :
- Siete alla ricerca di un'interfaccia semplice e veloce da apprendere
- Avete bisogno di uno strumento visivo e collaborativo che non vi sovraccarichi di lavoro
- lavorate in un team multidisciplinare (risorse umane, marketing, vendite, ecc.)
Caratteristiche principali di Monday
Monday.com è come l'iPhone dei software di gestione dei progetti: è bello, è intuitivo e funziona senza dover leggere il manuale. Ecco cosa lo rende così popolare:
- Schede personalizzabili a piacere
Ogni progetto è costruito come una scheda Kanban o un file Excel ultra potenziato. Potete aggiungere colonne, stati, date, persone, dipendenze e così via secondo le vostre esigenze. - Automazioni semplici e visive
Non c'è bisogno di essere uno sviluppatore: potete automatizzare le azioni utilizzando un editor senza codice ("Se l'attività è stata completata, informate il manager") in pochi clic. - Cruscotti multiprogetto
Riunite i vostri KPI, le statistiche e le viste interfunzionali per uno o più progetti. Pratico per i manager che vogliono gestire senza fare il micromanager. - Modelli aziendali integrati
CRM, pipeline di vendita, reclutamento, gestione degli eventi... Monday offre decine di modelli pronti all'uso. Un vero e proprio risparmio di tempo. - Gestione delle risorse e del carico di lavoro
Per vedere chi fa cosa, quando e per adattare gli orari. Una risorsa per i team HR o le agenzie con livelli di personale variabili. - Collaborativo per natura
Commenti, notifiche, @menzioni, visualizzazioni condivise... tutto è pensato per facilitare una comunicazione fluida senza lasciare la piattaforma. - Centro app e integrazioni native
L'App Marketplace di Monday consente di aggiungere moduli per firme elettroniche, moduli interattivi, gestione finanziaria e altro ancora.
Monday punta tutto sulla semplicità intelligente. È uno strumento che si rivolge ai team che vogliono struttura senza complessità. Può essere implementato rapidamente, adottato rapidamente... e fornire risultati concreti ancora più rapidamente.

monday.com
Vantaggi e svantaggi di Monday.com
Monday.com punta tutto sull' esperienza dell'utente. E chiaramente funziona. Ma questo approccio "less is more" ha anche i suoi limiti, soprattutto se si cerca una profondità funzionale.
I vantaggi di Monday.com
- Interfaccia ultra-intuitiva
Non è richiesta alcuna formazione. Anche la nonna può gestire un progetto (o quasi). - Implementazione rapida
È possibile creare il primo flusso di lavoro in meno di 10 minuti. Un vero vantaggio per le PMI o i team che vogliono andare subito al sodo. - Modularità senza codice
Create processi aziendali senza bisogno di dev grazie alla semplice automazione e ai blocchi visivi. - Ampio catalogo di modelli
Marketing, HR, IT, eventi... Monday copre un'ampia gamma di casi d'uso con modelli pronti all'uso. - Collaborazione fluida
Notifiche, commenti e stati dinamici evitano cicli infiniti di e-mail.
I lati negativi di Monday.com
- Funzionalità avanzate limitate
Per i power user mancano alcune opzioni (gestione delle dipendenze a grana fine, tracciamento del tempo integrato, visualizzazioni complesse). - Prezzi elevati
Se si desidera accedere a dashboard multiprogetto o all'automazione avanzata, è necessario effettuare un upgrade. - Non è ideale per progetti tecnici complessi
I team di prodotto o di sviluppo potrebbero trovare Monday troppo "leggero" rispetto a ClickUp o Jira.
Monday.com è perfetto per i team che vogliono fare le cose velocemente, bene e insieme, senza impantanarsi nella configurazione. Ma per i progetti complessi o tecnici, c'è il rischio di toccare il soffitto di vetro.
ClickUp vs Monday: confronto tra le caratteristiche
ClickUp o Monday? Tutto dipende dalle vostre esigenze. Per alcuni, si tratta di potenza pura. Per altri, la semplicità viene prima di tutto.
Ecco una tabella di confronto per aiutarvi a vedere le cose più chiaramente:
Funzionalità principali | ClickUp 🧠 | Lunedì 🎨 |
Visualizzazioni multiple | ✅ Molto ricco (15+ visualizzazioni) | ✅ Meno ma fluido |
Documenti interni | ✅ Sì, completa (stile Notion) | ❌ Non nativa, tramite integrazione |
Automazioni | ✅ Potenti, altamente modulari | ✅ Semplice e visuale |
Gestione delle risorse | ✅ Sì, avanzata | ✅ Sì, intuitiva |
Tracciamento delle ore | ✅ Sì, nativo | ❌ Da integrare separatamente |
Collaborazione | ✅ Molto completa (chat, documenti) | ✅ Fluida, facile da adottare |
Integrazioni e app | ✅ Ampio catalogo + API | ✅ Mercato ben fornito |
Focus sulla gestione delle attività e delle pipeline
ClickUp si basa su una chiara gerarchia (Spazi, cartelle, elenchi, attività, sottoattività), ideale per strutturare progetti complessi o multi-squadra. Può essere utilizzato per gestire flussi di lavoro completi, con stati personalizzati, dipendenze, priorità, ecc.
Monday, invece, offre un approccio più semplice e visivo con tabelle di pipeline. Ideale per i team che preferiscono una visione diretta dei progressi, senza doversi addentrare nell'albero del progetto.
🔍 Per ricordare
ClickUp è ideale per progetti tecnici complessi, lunedì per chi cerca chiarezza e velocità.
Focus sulle visualizzazioni e sulla personalizzazione del progetto
ClickUp offre più di 15 tipi di visualizzazione: elenco, Gantt, calendario, mappa mentale, carico di lavoro, ecc. Ogni team può adattare il proprio modo di lavorare. E colori, stati, campi, filtri... tutto è personalizzabile.
Monday si concentra su alcune visualizzazioni chiave (schede, Kanban, timeline) con un'interfaccia utente molto fluida. C'è meno personalizzazione, ma si impara subito.
🔍 Per ricordare
ClickUp si concentra sulla granularità, lunedì sulla leggibilità.
Focus su automazioni e modelli CRM
ClickUp consente di creare automazioni condizionali in più fasi, ideali per tracciare i lead, automatizzare i follow-up o assegnare automaticamente i compiti in una pipeline CRM.
Monday offre una libreria di modelli aziendali (CRM, vendite, reclutamento, ecc.) e automazioni pronte all'uso che possono essere configurate senza bisogno di codifica. Molto utile per i team di vendita o delle risorse umane.
🔍 Per ricordare
ClickUp offre una logica più avanzata, lunedì è più pronto all'uso.
Focus sulla collaborazione e sul follow-up dei clienti
ClickUp permette di centralizzare tutte le comunicazioni relative ai progetti: commenti nelle attività, documenti collaborativi, chat integrata... tutto avviene all'interno dello strumento, senza perdita di contesto.
Monday facilita la collaborazione grazie alle viste condivise, alle @menzioni e alle notifiche. È possibile coinvolgere facilmente clienti o partner senza dare loro accesso all'intera piattaforma.
🔍 Per ricordare
ClickUp centralizza la comunicazione in profondità, lunedì rende gli scambi fluidi senza complessità.
Focus su cruscotti e reportistica
ClickUp consente di creare cruscotti altamente dettagliati, con widget, grafici, obiettivi, tempistiche e KPI personalizzati. Uno strumento di gestione completo.
Monday offre dashboard più semplici, orientati alla gestione visiva: avanzamento delle attività, stato di avanzamento, distribuzione del carico... va dritto al punto.
🔍 Per ricordare
ClickUp è perfetto per la stesura di report complessi, lunedì per una panoramica rapida e chiara.
ClickUp vs Monday: prezzi a confronto
Un buon strumento è buono. Uno strumento valido che si adatta al vostro budget è meglio.
ClickUp e Monday adottano entrambi un modello freemium, con diversi livelli a seconda del livello di personalizzazione, del numero di automazioni e delle viste avanzate. Ma ci sono alcune sorprese nelle loro strutture di prezzo...
Tabella di confronto dei prezzi (2025)
I prezzi si basano sulla fatturazione annuale.
Piano |
ClickUp |
Lunedì.com |
Gratuito | ✅ Sì - molto generoso (fino a 100 MB) | ✅ Sì - più limitato, massimo 2 utenti |
Piano base | (illimitato) 7$/utente/mese | 9 / utente / mese |
Piano standard | (Business) 12 $ / utente / mese | 12 € / utente / mese |
Piano Pro / avanzato | / | 19 / utente / mese |
Enterprise (su preventivo) | ✅ Sì, con controllo avanzato degli accessi | ✅ Sì, con audit, sicurezza e SSO |
Funzioni incluse per piano
Funzione / Piano | Gratuito | Base | Standard | Pro / Avanzato |
Automazioni | Limitato (100/mese) | 1.000/mese | 10.000/mese | 25.000+ al mese |
Viste Gantt, Timeline | ❌ / ✅ (ClickUp) | ❌ / ✅ | ✅ | ✅ |
Cruscotti multiprogetto | ❌ | ❌ | ✅ | ✅ |
Gestione delle risorse | Parziale | Di base | ✅ | ✅ |
Tracciamento del tempo | ✅ (ClickUp) | ❌ (Lunedì) | ❌ / ➕ tramite app | ❌ / ➕ via app |
Assistenza clienti | Di base | Standard | Avanzata | Priorità |
Da ricordare
ClickUp offre uno dei migliori rapporti funzionalità/prezzo sul mercato, grazie soprattutto al suo piano gratuito completo. Monday diventa più costoso man mano che si sale di gamma, soprattutto per le funzionalità collaborative o analitiche.
ClickUp vs Monday: quale interfaccia è più intuitiva?
Un buon software è come una buona serie: se non si capisce nulla nel primo episodio, si abbandona abbastanza rapidamente.
ClickUp e Monday adottano due filosofie molto diverse. ClickUp gioca la carta dell'all-in-one ultra-completo, ma a volte denso. Monday si concentra sulla chiarezza visiva, a rischio di sacrificare alcune funzioni avanzate.
Analisi dell'esperienza utente (UX)
Criteri | ClickUp | Lunedì.com |
Manipolazione | ❌ Curva di apprendimento elevata | ✅ Molto accessibile, anche per i principianti |
Navigazione | ⚠️ Complesso ma potente | ✅ Fluida, intuitiva e veloce |
Design / chiarezza visiva | ✅ Moderno, denso | ✅ Pulito, leggibile, piacevole |
Personalizzazione dello spazio | ✅ Molto ampia (widget, layout, colori) | ✅ Flessibile ma più limitata |
Accessibilità mobile | ✅ Applicazione mobile completa | ✅ Applicazione intuitiva, molto ben valutata |
Per ricordare
L 'immediata facilità d'uso di Monday lo rende ideale per i team non tecnici o multidisciplinari. ClickUp, più completo, richiede un po' di tempo per abituarsi, ma permette una personalizzazione estremamente raffinata una volta che ci si è abituati.
ClickUp vs Monday: integrazioni a confronto
A cosa serve un software di gestione dei progetti se non parla con il CRM, gli strumenti di messaggistica o l'ERP?
Spoiler: non molto.
ClickUp e Monday lo hanno capito. Entrambi offrono solidi cataloghi di integrazione, ma con alcune differenze notevoli in termini di automazione e apertura.
Valutazione delle integrazioni
Criteri | ClickUp | Monday.com |
Numero di integrazioni native | +1.000 (tramite Zapier, Make, API, ecc.) | +200 integrazioni dirette |
Facile da collegare | ✅ Interfaccia intuitiva, documentazione completa | Connessioni semplici con pochi clic |
Automazione inter-app | ✅ Molto avanzato tramite Make, Zapier, API | ✅ Corretto ma meno aperto |
Mercato delle app | ✅ Ampio e in continuo sviluppo | ✅ Ben fornito e molto attivo |
API aperte e documentate | ✅ Molto robusto | ✅ Stabile ma più orientato al low-code |
ClickUp: potenza e profondità per i team tecnici
ClickUp gioca la carta della massima apertura. Con oltre 1.000 integrazioni possibili tramite Zapier, Make, webhook o API interne, si adatta a quasi tutti gli ambienti SaaS, anche i più complessi.
👉 Numero di integrazioni: ⭐⭐⭐⭐⭐
ClickUp brilla per il suo ecosistema, che copre tutti i classici (Slack, Google Workspace, GitHub, Salesforce...) e strumenti più di nicchia.
👉 Facile da configurare: ⭐⭐⭐⭐☆
L'interfaccia rimane intuitiva, ma alcune integrazioni avanzate richiedono un po' di tecnica o di configurazione tramite Make.
👉 Automazione tra app: ⭐⭐⭐⭐☆
I flussi di lavoro tra app sono molto potenti, soprattutto se combinati con strumenti come Zapier o l'API.
👉 Personalizzazione tramite API: ⭐⭐⭐⭐⭐
La documentazione è chiara e completa e consente di creare integrazioni altamente personalizzate, in particolare per i team di sviluppo o di prodotto.
Monday.com: semplicità, efficienza, accessibilità
Monday punta alla semplicità d'uso, anche quando si tratta di integrazioni. Meno opzioni tecniche, ma un'esperienza veloce e fluida, ideale per le PMI o i dipartimenti senza un team IT.
👉 Numero di integrazioni: ⭐⭐⭐⭐☆
Oltre 200 integrazioni dirette ben mirate disponibili nello store (Zoom, Outlook, Gmail, HubSpot, Microsoft Teams...).
👉 Facile da configurare: ⭐⭐⭐⭐⭐
Collegare uno strumento richiede letteralmente pochi secondi. L'interfaccia fornisce una guida eccellente per gli utenti non tecnici.
👉 Automazione inter-app: ⭐⭐⭐☆☆
Corretto, ma la personalizzazione è ancora limitata. Ideale per scenari semplici (notifiche, cambiamenti di stato, ecc.).
👉 Personalizzazione tramite API: ⭐⭐⭐☆☆
L'API è stabile e ben documentata, ma rimane orientata al low-code, con una profondità inferiore rispetto a ClickUp.
Per ricordare
ClickUp seduce con la sua solidità tecnica, perfetta per gli ecosistemi SaaS aziendali. Monday si concentra sulla velocità e sulla semplicità, senza sacrificare l'essenziale per i team di non sviluppatori.
Quando scegliere ClickUp o Monday?
Perché non esiste uno strumento giusto o sbagliato. Esiste soprattutto lo strumento giusto per lo scopo giusto.
Se gestite progetti complessi o tecnici: scegliete ClickUp
ClickUp è un alleato formidabile per i team di prodotto, sviluppo, IT o consulenza che gestiscono più progetti contemporaneamente, con flussi di lavoro su misura.
Ad esempio, un'agenzia digitale può centralizzare in ClickUp la gestione degli sprint, la fatturazione, i brief dei clienti, i wiki interni e il tracciamento dei tempi per collaboratore. Tutto è collegato, tracciabile e automatizzato.
La stessa logica si applica ai team di prodotto: ClickUp collega OKR, roadmap, backlog, documentazione e feedback degli utenti in un'unica interfaccia. Pochi strumenti sanno farlo così bene.
Scegliete ClickUp se cercate struttura, profondità e uno spazio di lavoro all-in-one ultra-personalizzabile.
Se cercate qualcosa di semplice, veloce e visivo, scegliete Monday.
Monday brilla in ambienti multidisciplinari dove la chiarezza è più importante della complessità.
Un team HR può utilizzarlo per gestire le assunzioni, l'onboarding e le richieste interne. Un team di marketing può tenere traccia delle sue campagne, del calendario editoriale, delle partnership... il tutto in poche tabelle colorate e facili da adattare.
E per una PMI che cerca una gestione dei progetti accessibile a tutti, senza attriti o sovraccarichi funzionali, Monday è spesso l'opzione più naturale.
👉 Scegliete Monday se volete coinvolgere rapidamente tutto il team con uno strumento intuitivo, collaborativo e senza curve di apprendimento.
Cose da ricordare sulla battaglia tra ClickUp e Monday
Se ClickUp e Monday fossero due colleghi, ClickUp sarebbe lo stratega meticoloso che centralizza tutto in Notion, Figma, Jira e Slack (contemporaneamente).
Monday, invece, è il facilitatore visivo che trasforma ogni riunione in una lavagna colorata e fa avanzare i progetti senza farsi prendere la mano.
Allora, quale profilo vi si addice di più?
Tabella riassuntiva: esigenza / strumento consigliato
La vostra esigenza principale |
Il nostro consiglio |
Gestire diversi progetti complessi con un team tecnico |
ClickUp |
Trovare uno strumento facile da usare, senza formazione |
Lunedì.com |
Tracciare tempi, carichi e prestazioni nello strumento |
✅ ClickUp |
Gestire visivamente il marketing, l'onboarding o le vendite |
Lunedì.com |
Centralizza documenti, attività, KPI e automazioni avanzate |
✅ ClickUp |
Collaborare facilmente tra le linee di business senza complessità tecniche |
✅ Monday.com |
FAQ su ClickUp vs Monday
1. Qual è la soluzione più facile da usare: ClickUp o Monday?
Monday è chiaramente più facile da imparare. La sua interfaccia visiva e i suoi modelli consentono di iniziare a lavorare in pochi minuti, senza alcuna formazione.
ClickUp è più potente, ma richiede un po' di configurazione per iniziare.
2. Quale strumento scegliere per un piccolo team o per una start-up?
Tutto dipende dalla complessità dei progetti.
Per un piccolo team non tecnologico, Monday è perfetto.
Per una start-up tecnologica o in forte crescita, ClickUp sarà più adatto a lungo termine grazie alla sua scalabilità.
3. Qual è la soluzione più adatta per gestire progetti di marketing o HR?
Monday è perfetto per questo: onboarding, campagne, eventi, tutto può essere gestito con schede visive e collaborative, senza sovraccaricare il team.
4. ClickUp include il monitoraggio del tempo?
Sì, e questo è un vero vantaggio. ClickUp offre un tracciamento del tempo nativo, con stime, report e fogli di presenza. Monday, invece, richiede un'applicazione di terze parti per questa funzionalità.
5. È possibile creare automazioni senza codice?
Sì, per entrambi.
- Monday offre un editor semplice e visuale, perfetto per automatizzare le attività di base.
- ClickUp va oltre, con automazioni complesse e una potente integrazione con strumenti come Make o Zapier.
6. Esistono versioni gratuite di entrambi gli strumenti?
Sì. ClickUp offre una versione gratuita molto generosa.
- ClickUp offre una versione gratuita molto generosa, con molte funzioni.
- Monday offre anche una versione gratuita più limitata (massimo 2 utenti e poche viste avanzate).
7. Quale strumento offre il maggior numero di integrazioni?
ClickUp è tecnicamente più aperto (API, Make, Zapier, +1.000 app).
Monday è ancora molto valido in questo ambito, ma con una logica più plug-and-play e una personalizzazione meno approfondita.
8. È possibile gestire più progetti e team con questi strumenti?
Sì, in entrambi i casi.
Ma se gestite più team, prodotti o entità con flussi di lavoro diversi, ClickUp vi offrirà maggiore flessibilità e coerenza a lungo termine.
Articolo tradotto dal francese