Pipedrive vs HubSpot: la battaglia dei CRM per far decollare le vendite
La scelta del CRM giusto non è una questione banale quando si gestisce un team di vendita e si punta a una crescita reale. Data la varietà di software disponibili, due nomi continuano a venire fuori: HubSpot e Pipedrive. Si tratta di due potenti piattaforme CRM, progettate per migliorare il processo di vendita, automatizzare le attività e semplificare il follow-up dei lead... ma non sempre soddisfano le stesse esigenze.
Quindi, è meglio optare per la soluzione completa di Hubspot, progettata per centralizzare marketing, vendite e servizio clienti ? O la semplicità formidabilmente efficace di Pipedrive, focalizzata sulla pipeline di vendita e sull'efficienza sul campo ?
In questo confronto, passiamo al setaccio le loro caratteristiche, i piani, l' interfaccia, le integrazioni... per aiutarvi a scegliere lo strumento più adatto alla vostra azienda, ai vostri team di vendita e ai vostri obiettivi.
Che cos'è Pipedrive?
Panoramica di Pipedrive
Pipedrive è il CRM progettato per le piccole imprese ambiziose che vogliono trasformarela loro pipeline in un motore di crescita. Progettato per team da 10 a 100 persone, si distingue per la sua chiara promessa: rendere la vendita semplice, visiva e orientata all'azione.
Laddove molti CRM moltiplicano i menu e le complessità, Pipedrive si concentra sull'essenziale: una pipeline di vendita visiva, compiti chiari e strumenti concreti per garantire che non si perda mai un follow-up. Il software si basa su un metodo chiamato activity-based selling, in altre parole ogni opportunità deve sempre avere un'azione successiva pianificata.
Questo lo rende uno strumento formidabile per le PMI B2B, le start-up in fase di strutturazione delle vendite o i team di vendita sul campo. Il suo pannello Kanban, la gestione integrata delle attività, l'automazione intelligente e l'integrazione completa delle e-mail lo rendono un vero e proprio copilota delle prestazioni di vendita.
Tuttavia, Pipedrive non è stato progettato per microstrutture o grandi gruppi multinazionali. Se la vostra azienda ha meno di 10 persone o richiede una complessa orchestrazione cross-team, altri CRM saranno più adatti.
Caratteristiche principali di Pipedrive
Pipedrive si concentra sugli elementi essenziali dell'attività di vendita: follow up, follow through e close. Le sue caratteristiche principali includono
- pipeline di vendita visiva con gli affari organizzati in colonne (kanban), con drag-and-drop e personalizzazione delle fasi per team, mercato o prodotto;
- gestione delle attività e dei compiti con programmazione di chiamate, appuntamenti, e-mail o compiti per ogni contatto o affare e sincronizzazione del calendario;
- automazione delle vendite: creazione di semplici flussi di lavoro (ad esempio, "Se un accordo viene negoziato → invia un'e-mail automatica"), promemoria intelligenti, attività post-chiusura, ecc;
- email integrate con sincronizzazione con Gmail, Outlook, tracciamento delle aperture/click, modelli di email;
- Smart Contact Data, una funzione che arricchisce automaticamente i record dei contatti con dati pubblici (siti web, social network, ecc.);
- report personalizzati per il monitoraggio di KPI, previsioni, velocità di vendita, analisi per rappresentante o per pipeline;
- collaborazione tra team con note, condivisione di attività e attività visibili a tutto il team di vendita;
- applicazione mobile per accedere all'intera pipeline e ai contatti dal proprio smartphone.

Pipedrive
Vantaggi e svantaggi di Pipedrive
Prima di impegnarsi, è importante conoscere i punti di forza e i limiti dello strumento. Ecco una panoramica chiara e onesta, basata sul feedback degli utenti e sull'utilizzo sul campo.
Pipedrive si rivolge ai team di vendita che vogliono fare le cose in fretta e bene. Lo strumento fa ciò che promette e lo fa bene, grazie a :
- un'interfaccia snella e veloce da imparare;
- una pipeline personalizzabile al 100%, chiara e visiva;
- una gestione ultra-fluida delle attività (attività + promemoria);
- un'automazione semplice ma efficace;
- una facile collaborazione tra i venditori;
- una solida applicazione mobile;
- piani tariffari ragionevoli.
Ma lo strumento non è privo di limiti, soprattutto se cercate un CRM più "aziendale" o incentrato sul marketing:
- nessun CRM gratuito (14 giorni di prova) ;
- poche o nessuna funzionalità di marketing nativa;
- meno adatto a team di oltre 100 persone o a team altamente strutturati;
- alcune funzionalità avanzate (chat, lead generation) disponibili a un costo aggiuntivo;
- reportistica avanzata solo nei piani superiori.
Che cos'è HubSpot?
Panoramica di HubSpot
HubSpot è molto più di un semplice software CRM. È una piattaforma completa progettata per allineare vendite, marketing, servizio clienti e persino gestione dei contenuti. Nato nel 2006 con una chiara visione dell' inbound marketing, HubSpot offre oggi una soluzione modulare, ideale per le aziende che vogliono centralizzare tutto in un unico ecosistema.
🎯 HubSpot attrae sia le start-up che le grandi aziende in cerca di una crescita strutturata. Il grande vantaggio? Un CRM gratuito ultra-completo per iniziare e moduli (vendite, marketing, assistenza...) attivabili à la carte in base alle proprie esigenze.
È chiaro che se siete alla ricerca di una soluzione CRM scalabile, in grado di tenere il passo con la crescita del vostro team di vendita e di allineare le vostre campagne di marketing e il servizio clienti, HubSpot merita di essere preso in considerazione.
Le caratteristiche principali di HubSpot
HubSpot si distingue per la sua completezza. Anche nella sua versione gratuita, la piattaforma offre già un'impressionante gamma di funzionalità CRM. Ecco i pilastri dell'esperienza HubSpot:
- CRM gratuito con un database centralizzato e uno storico completo delle interazioni (e-mail, chiamate, riunioni, ecc.);
- marketing e sales automation con flussi di lavoro, follow-up intelligente, lead nurturing, scoring, campagne e-mail, ecc;
- emailing e landing page con editor integrati per una facile creazione di campagne ad alte prestazioni;
- monitoraggio delle prestazioni: dashboard personalizzati, report dettagliati sull'intero processo di vendita;
- strumenti di assistenza clienti come ticket, knowledge base, live chat e feedback dei clienti;
- gestione dei lead con moduli, pop-up, tracciamento comportamentale e segmentazione avanzata;
- mercato di integrazione con oltre 1.500 strumenti collegabili, da Salesforce e Stripe a Slack e Zoom.

HubSpot CRM
Vantaggi e svantaggi di HubSpot
Se HubSpot è uno dei leader del mercato CRM, è perché combina potenza funzionale, interfaccia intuitiva e scalabilità. Ma attenzione: questa ricchezza di funzioni può anche essere un ostacolo per le organizzazioni più piccole o meno tecniche.
Ecco cosa rende HubSpot un formidabile strumento CRM per le aziende che vogliono professionalizzare il proprio processo di vendita e controllare le relazioni con i clienti a 360 gradi:
- Una versione gratuita molto generosa per iniziare;
- CRM + marketing + assistenza integrati in un unico strumento;
- automazione avanzata (flussi di lavoro in più fasi);
- interfaccia moderna, attraente e personalizzabile
- ricco marketplace per un'ampia gamma di casi d'uso;
- documentazione e assistenza clienti eccellenti.
Ma questa ricchezza ha un prezzo, in senso letterale e figurato. Ecco le limitazioni più spesso segnalate dagli utenti:
- curva di apprendimento più lunga rispetto a Pipedrive ;
- piani a pagamento rapidamente costosi (in particolare il Marketing Hub) ;
- meno fluido per i venditori puramente orientati al campo;
- troppe funzioni inutili se non attivate strategicamente;
- meno personalizzabile in profondità rispetto ad alcune soluzioni concorrenti.
Pipedrive vs HubSpot: caratteristiche a confronto
Dietro la parola CRM, le esigenze variano enormemente a seconda dell'azienda: gestione della pipeline di vendita, automazione delle vendite, analisi dei dati, marketing centralizzato, ecc.
Ecco una panoramica per confrontare i due strumenti sulle funzionalità principali.
Funzionalità | Pipedrive | HubSpot |
Pipeline di vendita visiva | Sì, molto intuitivo (drag & drop) | Sì, personalizzabile ma meno visuale |
Automazione delle vendite | Sì, semplice ed efficace | Sì, molto avanzata (flussi di lavoro complessi) |
CRM gratuito | No | Sì, CRM di base gratuito |
Email e campagne di marketing | No nativo (tramite integrazione o componenti aggiuntivi) | Sì, completo (email, landing page, nurturing) |
Reporting e dashboard | Sì, nei piani avanzati | Sì, molto dettagliato fin dai primi piani |
Assistenza clienti (ticket, FAQ, ecc.) | No (da integrare) | Sì, completo di Service Hub |
Applicazione mobile | Si | Sì |
Integrazioni | Oltre 400 tramite Marketplace + Zapier | 1.500+ tramite HubSpot Marketplace |
Lead scoring | No | Sì, nei piani Pro+ |
Prospezione integrata | Sì (LeadBooster come componente aggiuntivo a pagamento) | Sì, con moduli e tracciamento comportamentale |
Personalizzazione del CRM | Buona, per pipeline e campi | Molto buona, con segmentazione, autorizzazioni e viste |
Focus sulla gestione della pipeline di vendita
Pipedrive ha costruito la sua reputazione sulla visualizzazione della pipeline di vendita. Ogni opportunità viene visualizzata come una scheda in un pannello Kanban, facile da spostare da una fase all'altra. Ideale per i team di vendita che vogliono chiudere rapidamente.
HubSpot, invece, offre una pipeline personalizzabile ma più formale, integrata in un ambiente più ampio. L'interfaccia utente è pulita, ma meno visiva di quella di Pipedrive.
💡 Verdetto: Pipedrive guadagna in intuitività e velocità di adozione. HubSpot si adatta meglio a processi complessi o multi-squadra.
Concentrarsi sull'automazione delle attività commerciali
Con Pipedrive, l'automazione è facile da impostare: promemoria automatici, compiti assegnati dopo una chiamata, e-mail post appuntamento, ecc.
HubSpot va ben oltre: flussi di lavoro in più fasi, segmentazione, integrazione con le campagne di marketing, trigger condizionali... Un vero motore di automazione per l'intero ciclo del cliente.
💡 Il verdetto: HubSpot è più potente. Pipedrive è più veloce da configurare.
Focus sugli strumenti di reporting e previsione
Pipedrive offre report chiari sugli accordi, sulle performance di vendita e sulle previsioni di fatturato. Ma attenzione: alcune funzioni avanzate sono riservate ai piani di livello superiore.
HubSpot offre dashboard personalizzabili, multi-team e multi-hub a partire dai primi livelli di pagamento. Lo strumento è più adatto ai reparti vendite o ai CFO.
💡 Verdetto: HubSpot è più ricco di dati. Pipedrive è ancora sufficiente per gestire una forza vendita di piccole o medie dimensioni.
Focus sul CRM di marketing integrato
HubSpot è stato progettato fin dall'inizio come una piattaforma all-in-one. Il suo Marketing Hub permette di creare landing page, campagne e-mail, moduli, gestire il SEO, il lead nurturing... tutto è integrato in modo nativo.
Pipedrive, invece, non ha un marketing nativo. È necessario ricorrere a integrazioni (Mailchimp, ActiveCampaign...) o sottoscrivere moduli esterni a pagamento.
💡Verdict: HubSpot vince a mani basse se il marketing è al centro della vostra strategia.
Attenzione alla personalizzazione e alla scalabilità del CRM
Pipedrive permette di creare pipeline multiple, campi personalizzati, semplici regole di automazione. Ma la sua struttura rimane puramente orientata alle vendite.
HubSpot offre una personalizzazione più profonda: ruoli degli utenti, viste filtrate, segmentazione avanzata, oggetti personalizzati (nei piani superiori)... e soprattutto la scalabilità per stare al passo con la crescita dell'azienda.
💡 Verdetto: HubSpot è più adatto alle organizzazioni complesse o in rapida crescita. Pipedrive rimane molto efficace all'interno di un perimetro commerciale ben definito.
Pipedrive vs HubSpot: confronto dei prezzi
Il prezzo è spesso un fattore decisivo, ma è necessario leggerlo alla luce delle funzionalità incluse e delle vostre reali esigenze. Ecco un confronto dei piani tariffari di Pipedrive e HubSpot.
Piano | Pipedrive | HubSpot (piattaforma client) |
Offerta gratuita | ❌ (14 giorni di prova) | CRM gratuito (contatti, pipeline, tracciamento delle attività) |
Livello base | Lite - 14 €/mese/utente
|
Starter - €9/mese/utente
|
Piano intermedio | Crescita - €39/mese/utente
|
Pro - €1283/mese
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Piano avanzato | Premium - €49/mese/utente
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Enterprise - €4610/mese/utente
|
Piano completo | Ultimate - €79/mese/utente
|
❌ |
Pipedrive vs HubSpot: quale interfaccia è più intuitiva?
L' interfaccia utente può fare la differenza tra un team di vendita che abbraccia il CRM... e uno che lo subisce. Semplicità, personalizzazione, navigazione fluida: ecco come si comportano Pipedrive e HubSpot in termini di esperienza utente.
Criteri | Pipedrive | HubSpot |
Come iniziare | Immediato, non richiede formazione | Più intensivo, richiede onboarding |
Navigazione | Ultra-fluida, ordinata, pensata per i venditori | Logica modulare "hub" (più ricca, meno diretta) |
Personalizzazione dell'interfaccia | Buona: pipeline, campi, viste | Eccellente: viste filtrate, dashboard, ruoli |
Leggibilità dei dati | Focus su affari, attività, scadenze | Visione a 360° di contatti, interazioni, cronologia |
Mobile | Applicazione semplice ed efficace | Applicazione completa, ma più pesante da caricare |
UX complessiva | Minimalista, orientata all'azione | Completa, orientata al ciclo del cliente |
🧠 La nostra opinione:
- Pipedrive vince la battaglia della semplicità immediata. È uno strumento progettato dai venditori, per i venditori. Tutto è visibile a colpo d'occhio: pipeline, azioni successive, scadenze. Non c'è bisogno di una roadmap tecnica.
- HubSpot, invece, si basa su un' interfaccia modulare e potente, molto più profonda... ma che all'inizio può confondere. La sua UX è perfetta per le organizzazioni che vogliono centralizzare marketing, assistenza e vendite in un unico strumento.
Pipedrive vs HubSpot: confronto tra le integrazioni
Quanto più facilmente un CRM può essere integrato con i vostri strumenti aziendali, tanto più diventa una parte fondamentale del vostro sistema informativo. Per un team di vendita, un responsabile IT o un integratore, ciò che conta è il catalogo delle integrazioni disponibili, la facilità di implementazione e la profondità dell'automazione possibile.
👉 Numero di integrazioni disponibili
Pipedrive: ⭐⭐⭐⭐☆
- 400 integrazioni disponibili tramite il Pipedrive Marketplace e Zapier: Google Workspace, Slack, Trello, Calendly, Zoom, DocuSign, QuickBooks, Mailchimp... L'essenziale per una PMI o per una grande azienda. Si tratta comunque di un ecosistema compatto ma ben congegnato.
HubSpot: ⭐⭐⭐⭐⭐
- 1.500 integrazioni attraverso l'HubSpot App Marketplace. Connessioni native con Salesforce, Stripe, Google Ads, Shopify, Aircall, WhatsApp, Jira e, naturalmente, Pipedrive. HubSpot si posiziona come hub centrale per lo stack di vendita e marketing.
👉 Facile da configurare
Pipedrive: ⭐⭐⭐⭐☆
- Interfaccia chiara, documentazione accessibile, integrazioni spesso plug & play. I flussi di lavoro tramite Zapier o Make consentono di automatizzare rapidamente le attività senza dover essere sviluppati. Molto adatto a piccoli team senza un team IT dedicato.
HubSpot: ⭐⭐⭐☆☆☆☆
- Molte integrazioni sono semplici da attivare, ma alcune richiedono una buona padronanza delle impostazioni avanzate, soprattutto quando si incrociano diversi "Hub" (Vendite + Marketing + Assistenza). Il potenziale è grande, ma potrebbe essere necessario un po' di tempo in più per capire come funziona.
👉 Personalizzazione e automazione
Pipedrive: ⭐⭐⭐⭐☆
- Grazie alle sue semplici automazioni e all'apertura tramite Zapier, Pipedrive può essere utilizzato per creare scenari efficaci (notifiche, sincronizzazione delle e-mail, assegnazione di attività...). È ancora "snello": veloce da implementare, perfetto per l'iterazione.
HubSpot: ⭐⭐⭐⭐⭐
- Una vera macchina per l'automazione. È possibile creare flussi di lavoro multi-hub, lead scoring automatizzato, trigger comportamentali e integrazione incrociata con il proprio strumento di marketing o ERP. HubSpot si distingue come piattaforma completa per orchestrare la vostra crescita.
Conclusione:
- HubSpot è in testa in termini di ecosistema e di potenza di automazione, e rappresenta un vero e proprio centro nevralgico per le relazioni con i clienti, dal marketing all'assistenza.
- Pipedrive, più modesto ma ben congegnato, è una scelta eccellente per i team agili che vogliono collegare i loro strumenti chiave senza perdersi nella configurazione.
Quando scegliere Pipedrive o HubSpot?
Il CRM giusto non è quello che fa tutto. È quello che risponde esattamente alle vostre esigenze, alla scala giusta, al momento giusto. Ecco quando e perché Pipedrive o HubSpot potrebbero essere la soluzione migliore per la vostra azienda.
Esempi di utilizzo di Pipedrive
Pipedrive si sta affermando come il CRM di riferimento per i team di vendita B2B in crescita che vogliono andare dritti al punto. È perfetto se :
- il vostro processo di vendita si basa su una pipeline chiara con fasi ben definite;
- avete bisogno di uno strumento che strutturi la vostra attività di vendita senza renderla troppo complessa;
- il vostro personale di vendita è spesso in viaggio o vuole familiarizzare subito con il sistema;
- state cercando di automatizzare promemoria, attività e follow-up senza creare una fabbrica di gas;
- utilizzate strumenti come Slack, Gmail e Trello e volete un' integrazione rapida senza bisogno di uno sviluppatore;
- la vostra priorità è chiudere rapidamente, non le campagne di marketing.
👤 Esempi di utenti tipo:
- start-up B2B in fase di scala,
- agenzia di consulenza o di servizi professionali,
- PMI con 2-10 venditori mobili,
- franchising o rete con team di vendita locali.
🗣️ Testimonianza del cliente:
Per me, ciò che ha fatto pendere la bilancia a favore di Pipedrive, a parte il prezzo, è stato il servizio clienti: persone vere all'estremità del telefono! Dopo circa un mese, avevo molte altre domande a cui non avevo pensato prima, ma Pipedrive ha organizzato un incontro con me e mi è piaciuto il fatto che non abbiano tentato di ingannarmi.
Hunter Shelburne - Directeur des partenariats chez Air Tutors
Esempi di utilizzo di HubSpot
HubSpot si rivela ideale quando si desidera centralizzare le relazioni con i clienti, dal marketing alle vendite e all'assistenza. È ideale se :
- avete bisogno di una visione a 360° del cliente (storia, punteggio, comportamento, ecc.) ;
- i vostri team devono collaborare tra i reparti marketing, vendite e assistenza;
- si gestiscono diversi canali di acquisizione (SEO, e-mail, annunci, ecc.) e si desidera riunire tutto;
- volete impostare complessi flussi di lavoro automatizzati;
- avete un team di marketing strutturato o una forte ambizione di lead nurturing;
- volete raggiungere la scalabilità e aggiornare i vostri strumenti.
👤 Esempi di utenti tipici:
- PMI in crescita con diverse linee di business,
- editore SaaS con ciclo di vendita ibrido,
- e-commerce con necessità di un CRM di marketing integrato,
- team internazionale con ruoli utente distinti.
🗣️ Testimonianza del cliente:
Abbiamo aumentato i contatti con i potenziali clienti e migliorato la qualità del nostro database CRM, consentendoci di segmentare il pubblico e di indirizzare le nostre azioni in modo più efficace.
Marion Lopez - Directrice Communication et Marketing (Senior Partner) chez mc2i
Quindi, Pipedrive o HubSpot? Fate la scelta che vi farà aumentare le vendite
In ultima analisi, la sfida tra Pipedrive e HubSpot non è tra due CRM in competizione... ma tra due visioni complementari delle relazioni con i clienti.
☝️ Pipedrive eccelle in ciò che sa fare meglio:
- una chiara pipeline di vendita,
- azioni concrete
- un'automazione semplice ed efficace.
Se la vostra priorità è l' efficacia immediata delle vendite, senza inutili complessità, è una scelta sicura per il vostro team sul campo.
☝️ HubSpot va oltre:
- Centralizza vendite, marketing e servizio clienti in un'unica piattaforma CRM completa,
- con infinite possibilità di personalizzazione e scalabilità.
Un grande vantaggio per le aziende in crescita che vogliono strutturare l'intero ciclo del cliente.
Quindi :
- scegliete Pipedrive se volete uno strumento semplice, veloce da implementare e focalizzato sulla chiusura;
- scegliete HubSpot se cercate una soluzione CRM scalabile in grado di allineare tutti i vostri team intorno allo stesso obiettivo: la crescita.
FAQ - Pipedrive vs HubSpot
Pipedrive offre un CRM gratuito?
No, Pipedrive non offre un CRM gratuito. Tuttavia, offre una prova gratuita di 14 giorni di tutte le sue funzionalità, senza carta di credito. È l'ideale per testare la pipeline di vendita, le automazioni e l'interfaccia.
Qual è la differenza tra HubSpot CRM e HubSpot Sales?
HubSpot CRM è gratuito e centralizza i dati dei clienti (contatti, accordi, attività). Il Sales Hub, invece, aggiunge funzionalità avanzate: sequenze di e-mail, scoring, previsioni e automazione delle vendite. È a pagamento, a seconda del piano scelto.
Pipedrive è adatto al marketing?
Non proprio. Pipedrive è un CRM orientato al 100% alle vendite, senza funzionalità di marketing native. Offre integrazioni con Mailchimp, ActiveCampaign e LeadBooster, ma non sostituisce uno strumento di marketing come HubSpot Marketing Hub.
HubSpot può essere collegato a Gmail o Outlook?
Sì, HubSpot si integra nativamente con Gmail e Outlook. È possibile tracciare le e-mail, pianificare gli invii, creare modelli e salvare automaticamente gli scambi nel record dei contatti.
Quale strumento è più facile da imparare?
Pipedrive è più intuitivo per un team di vendita che desidera uno strumento CRM semplice ed efficace. HubSpot, più ricco, richiede un po' di configurazione, ma offre un'interfaccia completa una volta acquisita la padronanza.
Pipedrive o HubSpot: quale si integra meglio con altri software?
HubSpot offre oltre 1.500 integrazioni e un ricco marketplace che copre vendite, marketing, assistenza e finanza. Pipedrive rimane solido con oltre 400 integrazioni, soprattutto tramite Zapier, ma è rivolto a esigenze più mirate.
Quale CRM scegliere per una PMI in crescita?
Tutto dipende dalle vostre priorità:
- se cercate una soluzione di vendita semplice e veloce da implementare, scegliete Pipedrive;
- se volete centralizzare le vendite, il marketing e il servizio clienti, HubSpot sarà più adatto, a patto che abbiate il budget per sfruttarne appieno il potenziale.
Articolo tradotto dal francese