

Team di progetto: come creare un gruppo di lavoro efficace e performante per la realizzazione di un progetto. Scoprite con noi le varie fasi di sviluppo di un team alla base del project management
Il media che reinventa l'impresa
Ti sei mai posto domande come: Quanto lavoro rimane da fare nello sprint corrente? Il tuo team è in orario o sta procedendo troppo lentamente nella realizzazione di un progetto?
Se ti occupi di progetti Scrum agili, probabilmente sì. La gestione della tempistica in relazione al raggiungimento degli obiettivi aziendali è un fattore molto importante per garantire la produttività aziendale.
Ma come fare a garantire al tuo piano progettuale una giusta organizzazione e ad operare su di esso il giusto monitoraggio? In questo articolo ti presentiamo la soluzione: il Burndown Chart. Prosegui con noi nella lettura e scopri i segreti di questa semplice soluzione.
Ormai il Brundown Chart è un must-have per ogni azienda competitiva. Ma cos’è?
Con la denominazione di Burndown Chart si intende definire un grafico in cui viene posto in relazione il tempo di lavorazione richiesto per raggiungere un obiettivo con le diverse fasi che lo costituiscono.
Infatti, sull’asse orizzontale, il Burndown Chart riporta il tempo, ovvero la stima dei giorni o delle ore che si suppone saranno necessari per portare a termine un progetto. Sull’asse verticale, invece, viene fornito un prospetto del lavoro che rimane da fare (backlog).
Dunque, combinando l’asse orizzontale del tempo con quello verticale del lavoro, si ottiene una prospettiva dell’andamento ideale dello svolgimento di un progetto in un determinato arco temporale. Il Burndown Chart, quindi, mostra, in sostanza, quanto lavoro è rimasto letteralmente da "bruciare" (da qui il nome di grafico "burndown") perché l’obiettivo aziendale prefissato venga raggiunto.
Il Burndown Chart risulta particolarmente utile perché consente alle aziende di monitorare:
Dunque, il Burndown Chart è uno strumento competitivo per il controllo degli Sprint, perché:
In termini più ampi, il Burndown Chart è importante perché permette di:
Il Burndown Chart è spesso usato in framework agili come quello Scrum. Tuttavia, esso può essere applicato in qualsiasi ambito e per qualsiasi tipologia di progetto che preveda uno svolgimento in un determinato lasso temporale.
Esso possiede, in aggiunta, delle potenzialità più ampie. È in grado, ad esempio, di tracciare un resoconto delle dinamiche esistenti tra il team di progetto e gli stakeholders. In più, può fornire informazioni sulle varie attività ed elaborare dei suggerimenti utili per migliorare in ogni aspetto.
Dunque, il Burndown Chart è uno strumento di controllo degli sprint nei progetti agili, che visualizza il lavoro che ancora deve essere fatto entro un certo limite temporale. In questo modo, esso fornisce informazioni sull'obiettivo pianificato.
Com’è possibile, però, creare ex nihilo un Burndown Chart? Il percorso non è lungo, né complesso: bastano pochi, semplici step.
Attenzione! Per la redazione di un corretto Burndown Chart bisogna assicurarsi che:
In questa immagine vediamo rappresentato un Burndown Chart. Cosa si può evincere da questo grafico?
Il carico di lavoro scelto per lo sprint (spesso chiamato sprint backlog) si riflette sull'asse verticale, sotto forma di Story Points in questo caso. La progressione temporale, invece, si riflette sui punti indicanti i giorni sull’asse orizzontale.
Sul piano generato dai due assi si proiettano due linee inclinate che corrispondono al ritmo del backlog. La linea tratteggiata corrisponde ad una rappresentazione dello sforzo ideale, mentre la linea ondulata blu raffigura lo sforzo effettivo operato dal team di lavoro.
Come è possibile vedere, il grafico facilita molto la comprensione della progressione di un progetto in tempo reale, con tutti gli eventuali ritardi o anticipi temporali rispetto alla tabella di marcia.
Ad esempio, è possibile notare come ogni giorno venga accumulato un piccolo margine di anticipo o di ritardo rispetto al programma prestabilito. Un tale andamento può rivelare che il team ha incontrato alcuni impedimenti nello svolgimento di alcuni compiti, mentre ha trovato molto scorrevole l’adempimento di altre task (vedi giorno 6).
L’andamento dello svolgimento del progetto è tanto più preciso, se il grafico riporta lo sforzo effettivo (linea blu) e non solo lo sforzo ideale (linea tratteggiata). Si badi che il Burndown Chart può limitarsi a presentare quest’ultimo, fornendo, in questo modo, solo un'ipotesi di avanzamento progettuale, piuttosto che una soluzione di monitoraggio e ottimizzazione aziendale altamente efficace.