

HRIS: una sistema che mette insieme tutte attività che riguardano le Risorse Umane. Conosciamo meglio questo strumento!
Il media che reinventa l'impresa
La trasformazione del mondo del lavoro in atto da diversi anni ha determinato, tra le altre cose, che le cosiddette Soft Skills si imponessero in modo decisivo. Oggigiorno, infatti, le Soft Skills sono considerate competenze necessarie per poter considerare un profilo professionale come competitivo. Le sole Hard Skills non bastano più.
Le Soft Skills sono abilità individuali sempre più apprezzate nel contesto lavorativo, sia dai Manager HR, che dai datori di lavoro. È ormai noto, infatti, che l’arricchimento portato dalla componente psicologica di un dipendente sia di importanza equivalente alla competenza tecnica specifica di settore dello stesso (hard skill).
Ma cosa sono le Soft Skills? Andiamo un po’ più nel dettaglio.
In questo articolo forniremo una panoramica delle principali Soft Skills, dopo aver specificato di che cosa si tratta. Valuteremo insieme perché esse sono così importanti nel panorama aziendale e perché vengono talmente valorizzate attualmente.
“Soft Skills” è una dizione inglese che è traducibile in italiano con “competenze morbide”. Si definiscono Soft Skills, o competenze trasversali o comportamentali, tutte le abilità individuali che hanno un impatto sulla gestione delle relazioni interpersonali all’interno di un determinato ambiente sociale o lavorativo.
Le Soft Skills corrispondono a tutte le competenze comunicative e relazionali del lavoratore. Ciò significa, nel concreto, l’intelligenza sociale in senso lato, ovvero la competenza sociale e comunicativa nei confronti dei colleghi, ma anche dei fornitori e, in alcuni casi, dei clienti.
Alla base delle Soft Skills sta una forte predisposizione all’empatia con le persone, una capacità di immedesimazione, una certa flessibilità e abilità nel comprendere le dinamiche interpersonali.
Le Soft Skills sono le inclinazioni o le caratteristiche legate alla personalità dell’individuo. Esse sono considerate complementari alle Hard Skills, o “competenze rigide”.
Sono definibili hard skills tutte le abilità strettamente inerenti ad una determinata professione. Esse possono essere definite come le capacità tecniche e le conoscenze di base necessarie per svolgere un determinato lavoro. Le hard skills sono, generalmente, state apprese attraverso durante il percorso scolastico e l’esperienza lavorativa.
Le principali Soft Skills fanno riferimento alla capacità di lavorare e di gestire le proprie competenze sociali. Esse sono le seguenti:
👉 Solitamente, nei colloqui di lavoro, viene richiesto di descrivere una situazione problematica che si è dovuto affrontare e come si ha reagito alla stessa.
Attenzione! Questo non significa che i dipendenti non debbano mai porre delle domande qualora non gli sia chiaro un compito o non abbiano capito come svolgere esattamente un’attività. Significa, invece, essere capaci di autoregolarsi e di governarsi in situazioni ordinarie o straordinarie.
☝ Le Soft Skills sono molto importanti. Tuttavia non è essenziale possedere delle capacità trasversali necessariamente consolidate. Infatti, è bene tenere presente che le Soft Skills possono essere allenate. L’importante è possedere una predisposizione, perché è possibile sviluppare le abilità nel corso del tempo durante il lavoro.
In ogni caso, la rilevanza delle Soft Skills è abbastanza multidisciplinare, nel senso che le esse sono in principio abilità che tornano utili in qualsiasi tipo di lavoro (per questo vengono chiamate competenze trasversali).
Tuttavia, ovviamente, alcune soft skills sono più rilevanti in alcuni tipi di lavoro. Ad esempio, in modalità di lavoro digitale a distanza (Smart Working), particolarmente apprezzate saranno, tra le altre, l’autodisciplina e l’autonomia.
In un mondo sempre più orientato alla salvaguardia dell’integrità psico-fisica dell’individuo all’interno dell’ambiente sociale, le Soft Skills sono un elemento centrale. Infatti, esse sono una voce molto importante all’interno dello stesso curriculum vitae e vengono considerate con particolare attenzione dagli HR Manager e dai datori di lavoro.
Le aziende odierne, infatti, tendono a riconoscere con frequenza sempre maggiore l’apporto di un dipendente umanamente competente, che sappia inserirsi in modo costruttivo all’interno del team. È, ormai, un fatto riconosciuto che un ambiente di lavoro piacevole sia una delle componenti che stanno alla base del successo di qualunque business. Un team coeso, i cui membri si trovano a proprio agio gli uni con gli altri, lavora meglio e arriva, generalmente, a delle idee, soluzioni per i conflitti o iniziative di rilievo in modo molto più sistematico, rispetto a dipendenti tesi e che trovino fondamentalmente sgradevole la presenza di alcuni colleghi.
Addirittura, secondo un’indagine condotta da LinkedIn su professionisti attivi nel settore Risorse Umane, ha riportato che gli intervistati sostengono che la definizione Soft Skills sia troppo semplicistica e non renda giustizia alla complessità di abilità che rientrino in questa definizione.
Da quanto è emerso dal sondaggio, l’80% dei partecipanti sostiene che le Soft Skills siano centrali per garantire il successo di un business. Addirittura, l’89% degli intervistati ha definito come peggiori dipendenti della propria azienda, individui carenti di competenze trasversali. Appare, dunque, chiaro che, al giorno d’oggi, le Soft Skills siano più importanti che mai.
Questo è il motivo per cui è consigliabile che un’azienda investa particolare attenzione nella procedura di assunzione. Se è vero che non è semplice individuare la presenza di determinate abilità solamente da un unico, o pochi, colloqui conoscitivi, è anche vero che vale la pena affinare le capacità di giudizio dei propri HR Managers. Le competenze trasversali, infatti, sono, al pari delle complementari hard skills, delle conditio sine qua non del successo aziendale.
Fino ad ora abbiamo visto cosa sono le Soft Skills e perché esse sono importanti nel panorama lavorativo odierno. A questo punto, però, ti starai chiedendo come inserire le competenze trasversali nel curriculum in modo appropriato.
Vediamo insieme quali passi sono da compiere:
E tu, che cosa pensi a proposito delle Soft Skills? Quali sono le competenze trasversali che ritieni fondamentali e perché? Condividi la tua opinione con noi, lasciando un commento nella sezione apposita! Saremo più che lieti di leggere il tuo parere e di rispondere al più presto alla tua comunicazione!