ActiveCampaign vs Drip: scegliete lo strumento di marketing automation che trasformerà il vostro business
Email, SMS, customer journey automatizzati, predictive scoring, landing page... Dietro la parola marketing automation si nascondono realtà tecniche molto diverse. ActiveCampaign e Drip sono in cima alle classifiche, ma scegliere la piattaforma "giusta" può far spendere migliaia di euro al mese.
Questa guida ultra-dettagliata analizza tutte le caratteristiche, i prezzi, i vantaggi e i casi d'uso per permettervi di decidere in tutta tranquillità.
Che cos'è ActiveCampaign?
Panoramica di ActiveCampaign
Fondata a Chicago nel 2003, ActiveCampaign è cresciuta da semplice strumento di invio di e-mail a suite completa di marketing automation e CRM. Oggi è utilizzato da 180.000 aziende in 170 Paesi.
L'idea alla base della creazione di questa soluzione è quella di centralizzare tutto: lead capture, nurturing, vendite, assistenza clienti, senza moltiplicare gli abbonamenti.
Lo strumento è particolarmente apprezzato da rivenditori online multicanale, formatori online, consulenti, agenzie e persino enti di beneficenza.
Caratteristiche principali di ActiveCampaign
- E-mail e omnichannel
- E-mail, SMS, notifiche push, messaggi on-site, WhatsApp via Twilio.
- Modelli reattivi, AMP per email interattive, A/B multivariato.
- Automazioni visive
- Editor Canvas con 850+ ricette pronte.
- Connessioni IF/ELSE, split condizionali, go-to loop, webhook.
- CRM integrato: pipeline visiva Kanban o a liste, punteggio predittivo Win Probability, attività e firma elettronica.
- Pagine e moduli: costruttore di landing page, moduli progressivi, pop-up di uscita.
- Attribuzione e analisi: attribuzione multi-touch, mappatura del viaggio del cliente, auto-tag UTM di Google Analytics.
- Integrazioni e API
- Oltre 900 integrazioni (Shopify, WooCommerce, Stripe, Zapier, Make, Facebook, Google Ads...).
- API REST e Webhook completi.

ActiveCampaign
Vantaggi e svantaggi di ActiveCampaign
✅ :
- Tutto in uno: non è necessario Zapier per collegare un CRM esterno.
- Scoring predittivo altamente affidabile sui database.
- Assistenza multilingue 24/7 (chat, telefono, e-mail).
❌ :
- Curva di apprendimento ripida: prevedere da 2 a 4 giorni per la formazione.
- Il prezzo sale rapidamente oltre i 10.000 contatti.
- L'interfaccia può rallentare su volumi molto elevati (> 100 k contatti).
Che cos'è Drip?
Panoramica di Drip
Drip è stata lanciata nel 2013 come risposta specializzata alle esigenze degli e-tailer. Con sede a Minneapolis, la piattaforma vanta oggi migliaia di marchi, principalmente DNVB (Digitally Native Vertical Brands), artigiani di Shopify e dropshipper.
Il loro obiettivo è quello di trasformare i visitatori in acquirenti abituali grazie ad automatismi basati sul comportamento d'acquisto.
I dati parlano chiaro: in media, gli utenti di Drip aumentano le vendite del 20% in sei mesi grazie a flussi di lavoro orientati alle entrate.
Le caratteristiche principali di Drip
- Prima l'e-commerce
- Feed dei prodotti di Shopify, WooCommerce, Magento e BigCommerce.
- Blocchi di prodotti dinamici nelle e-mail: prezzo, immagine, CTA in tempo reale.
- Automazione comportamentale
- Trigger nativi: prodotto visualizzato, aggiunto al carrello, checkout avviato, ordine evaso.
- Flussi di lavoro già pronti: abbandono del carrello, upsell post-acquisto, win-back.
- Segmentazione in tempo reale: filtri CLV, recency, frequency, categoria di acquisto, tag personalizzato.
- SMS e MMS: disponibili in USA, UK, AU, Canada; segmentazione per fuso orario.
- Pop-up e moduli onsite: pop-up con intento di uscita, hello bar, spin-to-win, gamification.
- Attribuzione in base ai ricavi: ogni e-mail/sms mostra il fatturato generato, il ROAS e l'AOV impattato.
- Integrazioni e-commerce: Shopify, WooCommerce, Magento, BigCommerce, Stripe, ReCharge, Zapier.

Drip
Vantaggi e svantaggi del Drip
✅:
- Configurazione ultraveloce su Shopify: 5 minuti, nessun codice.
- ROI immediatamente visibile tramite la dashboard delle entrate.
- Modelli di e-commerce ottimizzati (mobile first, pulsante di acquisto CTA).
❌ :
- Meno adatto a servizi o associazioni senza catalogo.
- Nessun CRM completo (nessuna pipeline di offerte).
- Assistenza solo in inglese, niente telefono.
ActiveCampaign vs Drip: caratteristiche a confronto
Funzionalità chiave | ActiveCampaign | Drip |
Marketing via e-mail | Avanzato | Centrato sull'e-commerce |
Automazione visiva | Oltre 850 modelli | Orientato alle entrate |
CRM e pipeline | Completo | Elenco contatti |
SMS / MMS | Globale | USA/UK/AU |
Assegnazione ROI | Per canale | Per ordine |
Pagine di destinazione | Costruttore nativo | Integrazione con Unbounce |
Raccomandazioni sui prodotti | ✖ Tramite app | Automatico |
Punteggio predittivo | AI "Probabilità di vittoria | Regole semplici |
Test multivariato | ✔ | Solo A/B |
Integrazioni | 900+ | 100+ (e-commerce) |
Assistenza multicanale | Chat, e-mail, telefono | Chat, e-mail |
Focus sull'automazione visiva
👉 ActiveCampaign offre l'editor più flessibile del mercato:
- loop,
- suddivisioni,
- webhook,
- tag dinamici,
- split A/B dal vivo.
È possibile creare uno scenario in cui un visitatore scarica una guida → 3 giorni dopo riceve un'e-mail → se viene aperta, un invito alla demo → se non viene aperta, un SMS di promemoria → se non risponde, un'attività CRM per una chiamata.
Drip, invece, semplifica: flussi di lavoro precostituiti intorno agli eventi di Shopify. Ad esempio, un cliente aggiunge un prodotto al carrello e poi lascia → email 1 h → SMS 12 h → coupon 10% 24 h. Meno libertà, ma ROI misurato al secondo.
Concentrarsi sullo scoring predittivo
👉 ActiveCampaign utilizza l'intelligenza artificiale "Win Probability ": 28 criteri (aperture, clic, tempo sul sito, stato dell'affare) calcolano la probabilità di acquisto. Il punteggio viene ricalcolato in tempo reale.
Drip si concentra sul valore del cliente: un punteggio basato sul fatturato totale e sulla ricorrenza. Un cliente "VIP" (> 300 euro, acquisto < 30 giorni) entra nel segmento "High CLV" e riceve offerte esclusive. Nessuna intelligenza artificiale, ma molto significativa per i negozi.
Focus sugli SMS
👉 ActiveCampaign invia SMS globali tramite Twilio: è possibile targettizzare Francia, Belgio o Canada con variabili nome/ordine.
👉 Drip è limitato a Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Canada; tuttavia, l' integrazione è plug-and-play: un cliente abbandona il carrello → SMS automatico con link di recupero e codice promozionale del 10%, senza configurazione Twilio.
ActiveCampaign vs Drip: confronta i prezzi
Campagna attiva | Drip | |
Piano d'ingresso | Starter: da € 15 / mese | Piano singolo: a partire da 33,48 €/mese |
Piano base | Plus: a partire da 49 € / mese | |
Piano Pro | Pro: da €79 / mese | |
Piano Enterprise | Enterprise: a partire da 145 €/mese |
I piani tariffari di ActiveCampaign e Drip sono scalabili in base al numero di contatti.
ActiveCampaign vs Drip: quale interfaccia è più intuitiva?
Criterio UX | ActiveCampaign | Drip |
Cruscotto principale | Contatti, offerte, automazioni | Ricavi, AOV, ordini |
Creatore di e-mail | Completo drag-and-drop | Costruttore veloce e orientato ai prodotti |
Creatore di automazioni | Tela complessa, molte opzioni | Tela semplificata, icone chiare |
Tempo di apprendimento | 2-4 giorni | 1-2 giorni |
Velocità | OK fino a 50 k | Veloce anche > 100 k |
Supporto per l'onboarding | Webinar, CSM dedicato | Lista di controllo interattiva, chat di 2 minuti |
ActiveCampaign vs Drip: integrazioni a confronto
ActiveCampaign: 900+ integrazioni che coprono :
- CRM: Salesforce, Pipedrive;
- pagamenti: Stripe, PayPal;
- pubblicità: Facebook, Google) ;
- webinar: Zoom, Demio);
- e-commerce: Shopify, WooCommerce, Magento.
👉 Drip: 100+ integrazioni, 100% e-commerce:
- Shopify,
- WooCommerce,
- Magento,
- BigCommerce,
- Stripe,
- ReCharge,
- ShipStation,
- Zapier.
Se vendete online tramite Shopify: Drip è plug-and-play.
Se avete bisogno di un CRM completo o di integrazioni B2B: ActiveCampaign.
Quando scegliere ActiveCampaign o Drip?
Casi d'uso tipici di ActiveCampaign
PMI: centralizzazione della posta elettronica, del CRM e dell'assistenza.
- Struttura: da 5 a 50 dipendenti, vendita di servizi o prodotti fisici.
- Utilizzo tipico: il team di vendita sincronizza i moduli di preventivo, le e-mail di follow-up e la pipeline di vendita in un'unica dashboard. Il marketing automatizza i promemoria post-acquisto e il servizio clienti attiva le e-mail di soddisfazione.
Coach e consulenti: trasformare un lead magnet in un incontro di vendita
- Uso convenzionale: un PDF gratuito scaricato da LinkedIn innesca una sequenza di 5 e-mail, seguita da una proposta di consulenza a pagamento. Lo scoring interno dà priorità ai lead più impegnati per il rappresentante di vendita.
Associazioni e ONG: fidelizzazione dei donatori
- Pratica convenzionale: dopo aver effettuato una donazione, il membro riceve un'e-mail di ringraziamento, seguita da una serie di testimonianze d'impatto e da una campagna di donazione annuale. I volontari utilizzano il CRM per registrare le chiamate in uscita.
Rivenditori online multicanale (Shopify + punti vendita)
- Utilizzo classico: sincronizzazione del catalogo + segmentazione RFM + rilancio VIP + attribuzione Google Ads. Il CRM consente al venditore fisico di vedere la storia online del cliente.
Liberi professionisti e agenzie: gestione di più clienti
- Utilizzo classico: un account "Agenzia" può essere utilizzato per creare sotto-account per ogni cliente, con report white-label. Le automazioni standardizzano le campagne di lancio dei prodotti.
Casi d'uso tipici di Drip
Negozi Shopify e WooCommerce: abbandono del carrello e post-acquisto
- Utilizzo classico: il 70% degli utenti attivi attiva almeno il flusso di lavoro "Carrello abbandonato" e il flusso di lavoro "Grazie + Cross-Sell".
Creatori di marchi (moda, cosmetica, benessere): lancio del prodotto
- Utilizzo classico: lista VIP pre-lancio → teaser prodotto → early-bird → countdown rilancio. I blocchi di prodotti dinamici alimentano automaticamente le immagini.
Dropshipper: massimizzare il valore medio del carrello
- Uso classico: upsell immediato dopo l'ordine (e-mail "Completa il tuo look"), poi win-back di 60 giorni.
Artigiani e designer di Etsy/Shopify: fidelizzazione stagionale
- Uso classico: automazione dell'"anniversario dell'acquisto" con codice promozionale personalizzato, poi campagna natalizia rivolta agli acquirenti precedenti.
Abbonamenti e scatole mensili (ReCharge, Bold)
- Uso classico: conferma dell'abbonamento → e-mail "Prepara la tua prima scatola" → promemoria per saltare o mettere in pausa → win-back dopo la cancellazione.
ActiveCampaign o Drip: la vostra decisione in 5 minuti.
📌 Ponetevi tre domande veloci:
- Il vostro fatturato dipende principalmente da un catalogo di prodotti online? Sì → Drip.
- Avete bisogno di un CRM completo, di uno scoring predittivo o di una pipeline di vendita? Sì → ActiveCampaign.
- Il vostro budget è limitato e il vostro pubblico è inferiore a 20.000 contatti? Confrontate le due soluzioni per 14 giorni, misurate il fatturato generato e scegliete il vincitore.
Qualunque sia la vostra scelta, iniziate con la prova gratuita, importate i primi 100 contatti, avviate un semplice flusso di lavoro e misurate i primi ricavi. I numeri parleranno più di qualsiasi dimostrazione.
FAQ - ActiveCampaign vs Drip
Posso usare Drip se non ho un negozio online?
No, non in modo ottimale. Drip è progettato per sincronizzare un catalogo di prodotti (SKU, stock, prezzi, immagini) in tempo reale. Se non disponete dei feed di Shopify, WooCommerce, Magento o BigCommerce, perderete la maggior parte dei suoi vantaggi: consigli dinamici sui prodotti, blocchi di acquisto con un solo clic, attribuzione revenue-first e segmenti RFM. Sarete ancora in grado di creare liste e inviare newsletter, ma pagherete un prezzo da "e-commerce" per le funzionalità consumer. In questo caso, ActiveCampaign o soluzioni più generaliste saranno più convenienti.
Entrambe le piattaforme sono conformi alla RGPD?
Sì, ma le responsabilità sono diverse.
- ActiveCampaign agisce come "incaricato del trattamento": offre clausole DPA (Data Processing Agreement) firmate elettronicamente, server europei (Francoforte) e cancellazione automatica dei contatti dopo 30 giorni dalla cancellazione.
- Drip è basato sui server statunitensi di AWS; anch'esso offre un DPA e la possibilità di firmare clausole contrattuali standard (SCC) per i trasferimenti UE-USA. Entrambi offrono il doppio opt-in, il consenso granulare e l'esportazione completa in formato CSV. Tuttavia, siete sempre voi i responsabili del trattamento dei dati: ricordatevi di attivare il double opt-in e di menzionare la finalità di marketing nella vostra nota legale.
Quali sono le velocità di invio e i limiti giornalieri?
ActiveCampaign :
- Velocità teorica di 1 milione di e-mail/ora sui server USA, 300.000 sui server UE.
- Nessun limite giornaliero; conformità con il "warm-up" automatico sui nuovi IP.
Drip :
- Throughput di 500 k e-mail/ora.
- Limite morbido di 10 × il vostro volume medio giornaliero per i primi giorni, poi illimitato.
Posso gestire più marchi/clienti?
ActiveCampaign :
- Piano "Agenzia": creazione di sottoconti illimitati, fatturazione centralizzata, report white-label.
- Ogni sottoconto ha i propri contatti, domini e IP.
Drip:
- Nessun sottoacco nativo. È necessario creare un account per cliente e passare attraverso una dashboard "multi-store" di sola lettura. Fatturazione separata.
Quale livello di assistenza tecnica?
ActiveCampaign :
- Chat live 24/7 (francese, inglese, spagnolo).
- Telefono dal piano Plus.
- Base di conoscenze + webinar quotidiani + Customer Success Manager a partire da 10k contatti.
Drip :
- Live chat (orari USA) ed e-mail in inglese.
- Base di conoscenze e video di "3 minuti".
- Nessun supporto telefonico.
Le due piattaforme offrono una sandbox/ambiente di prova?
ActiveCampaign:
- Sì, è possibile creare un account sandbox gratuito tramite l'API; non invia email vere e proprie.
Drip:
- Non esiste una sandbox ufficiale, ma è possibile creare un account di prova e attivare la modalità "test", che blocca l'invio ai contatti reali.
Articolo tradotto dal francese