Oltre ai dati fondamentali che ti abbiamo indicato nel paragrafo precedente, vi sono altre diciture fondamentali da indicare nella tua fattura. In questo modo, comunicherai ai tuoi clienti, attraverso un’apposita dicitura, che sei soggetto al regime forfettario e che quindi hai delle semplificazioni sull’IVA e sulle imposte su benefici. Gli elementi a cui dovrai prestare attenzione sono 3:
- Innanzitutto, dovresti indicare in modo esplicito che l’operazione è esente da IVA. Per fare questo, è prevista la dicitura: “Operazione senza applicazione dell’IVA, effettuata ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89, l. n. 190 del 2014 così come modificato dalla l. n. 208 del 2015 e dalla l. n. 145 del 2018”.
- Per importi inferiori a 77,47 € è necessario applicare una marca da bollo da 2€ che resta a carico del cliente e indicare: "imposta di bollo assolta in modo virtuale ai sensi del D.M. 17 giugno 2014". Inoltre, in questo caso l’importo del bollo deve essere compreso nell’importo finale della fattura.Di conseguenza l’importo della fattura sarà costituito dall’importo della fattura alla quale vengono aggiunti i 2 euro del bollo.
- Per importi maggiori di 77,47 euro, sarà sufficiente menzionare: “Imposta di bollo da 2 euro assolta sull’originale”.Inoltre, sempre per importi superiori a 77,47 €, bisogna applicare il bollo virtuale a carico del fornitore.
Un altro vantaggio del regime forfettario è l’esonero dalla ritenuta in acconto. Per questo vi è una dicitura da applicare alla tua fattura: “operazione non soggetta a ritenuta alla fonte a titolo di acconto ai sensi dell’articolo 1, comma 67, l. n. 190 del 2014 e successive modificazioni”. Questa, ti permette inoltre di mostrare al tuo cliente che nel caso in cui ti emetta una fattura non è necessaria l’applicazione della ritenuta d’acconto.
Dopo aver compilato la tua fattura dovrai trasmetterla obbligatoriamente entro 12 giorni al Sistema d’Interscambio. Se la emetti subito, la tua fattura sarà definita immediata, se invece viene trasferita in una data ulteriore, la tua fattura sarà considerata differita.Per darti un esempio concreto, se hai venduto dei prodotti a un tuo cliente e trasmetti la fattura il giorno stesso al Sistema d’Interscambio, la tua fattura sarà considerata immediata, se invece decidi di trasferirla dopo 5 giorni la tua fattura sarà considerata differita.