

Brand Safety: di cosa si tratta e come mantenere il tuo brand safe?. Sono tutte domande a cui Appvizer ti risponde in questo articolo, dicendoti tutto sulla sua importanza e su come avere una buona strategia.
Il media che reinventa l'impresa
Con lo sviluppo del web, il community management è diventato una pratica indispensabile per gestire e promuovere l’immagine e la notorietà di un brand o di un'azienda online.
Ma che cosa significa concretamente occuparsi di community? Quali sono le principali differenze con il social media management?
Nel presente articolo definiamo il concetto, spieghiamo i motivi che stanno determinando la sua ascesa e vediamo alcune best practice da seguire per coinvolgere e stimolare al massimo il proprio network.
L'attività di community management comprende tutte le azioni intraprese per sviluppare, animare e coinvolgere una comunità che segue un brand o un'azienda. Ecco, per punti, quelli che sono i principali obiettivi del community management di cui devi essere a conoscenza:
La figura responsabile dell’organizzazione e dell’esecuzione di questo processo è chiamata community manager. Si tratta di un ruolo fondamentale, che permette di monitorare, supervisionare, stabilire una strategia di comunicazione e difendere gli interessi aziendali.
Questo mestiere è cresciuto di pari passo con il ruolo sempre più rilevante delle community online, arrivando a costituire oggi un pilastro per la comunicazione aziendale. Come spesso accade, il mestiere si è dapprima sviluppato negli Stati Uniti, per poi imporsi progressivamente in Europa, Italia compresa.
👆 Il community manager può lavorare esclusivamente per un azienda, oppure per conto proprio, gestendo più brand contemporaneamente.
L’assunzione di questa figura permette alle aziende di accrescere la loro web reputation, acquisire nuovi clienti e fidelizzare sempre più quelli già presenti.
Ecco le sue principali attività:
👆Il blogging figura senza ombra di dubbio tra le attività di maggior successo negli ultimi anni. Per sfruttare tutti i suoi vantaggi, spesso i community manager si rivolgono a delle agenzie marketing al fine di ottimizzare i contenuti dal punto di vista SEO (Search Engine Optimization), e farli comparire tra i primi risultati dei motori di ricerca.
💡 Secondo il noto portale Glassdoor, il reddito annuo lordo (RAL) di un community manager in Italia è pari a 42.500 €.
Il social media manager, spesso abbreviato SMM, è la figura incaricata di gestire la comunicazione aziendale. Redige un piano comunicativo nel quale presenta le sue strategie in merito:
Gli indicatori chiave (KPI) per il monitoraggio.
Il community manager ha invece come compito prioritario la gestione quotidiana di una community, per accrescere la consapevolezza del marchio e migliorare la sua web reputation. Si può quindi affermare che il social media management è responsabile della strategia comunicativa sulle piattaforme di social media, mentre il community management deve gestire operativamente i profili aziendali sui social network.
Nelle aziende più strutturate, queste due figure lavorano in stretto contatto. Non si può dire altrettanto per le piccole realtà aziendali, dove i due ruoli sono abitualmente svolti da una sola persona, spesso un esperto “esterno” all’azienda.
Dopo aver visto quali sono i suoi principali obiettivi, e quali ragioni hanno determinato la sua ascesa, vediamo ora come si implementa sul piano pratico questo processo.
💡 Per occuparsi di community management nel modo giusto, occorrono competenze ed esperienza. Con le giuste strategie, potrete accrescere la vostra community in modo esponenziale, e non perdere terreno sui vostri competitor.
Per svolgere il vostro community management in maniera impeccabile, ecco alcune best practice che possono esservi di grande aiuto:
Il community management per rimanere competitivi
Oggigiorno, fare community management al meglio è diventato indispensabile per sopravvivere in un mondo sempre più competitivo e interconnesso.
Che ci piaccia o meno, il peso della comunità online è sempre più importante, ed è destinato a crescere ulteriormente negli anni a venire. Per rispondere a questa notevole sfida, le piccole e medie imprese del panorama italiano sono chiamate ad adattarsi a questo contesto. Anziché subire passivamente le trasformazioni, l’obiettivo è governare il cambiamento, per sfruttare appieno le notevoli potenzialità che si presentano.
Creare una solida community sui social network è un elemento necessario, non solo per farsi conoscere ma anche per avere un ottima brand reputation. Per questo dovrai:
Per gestire efficacemente la community, diversi tool possono semplificarvi notevolmente la vita. Date un’occhiata ai nostri software di social media marketing, potreste trovare la soluzione giusta per voi!