Creare un corso di formazione online: 8 passi per trasformare le vostre conoscenze in un business

Volete condividere la vostra esperienza e generare allo stesso tempo un reddito? Offrite formazione online! Molti professionisti monetizzano le proprie conoscenze, ma la creazione di un corso di formazione efficace richiede metodo e strategia.
Come si fa a creare un corso di formazione? Scoprite i passaggi chiave per mettere in mostra le vostre conoscenze, attirare il vostro pubblico di riferimento e passare dalla competenza alla redditività.
Perché creare un corso di formazione online?
Offrire un corso di formazione a distanza è molto più che condividere le proprie conoscenze con una comunità! È un'opportunità concreta per ampliare il vostro pubblico, generare entrate e affermare il vostro status di esperti.
Un mercato in espansione
Con l'esplosione del telelavoro, della digitalizzazione e del numero di lavoratori autonomi, il settore dell'e-learning è in piena espansione. Si stima che il mercato dell'e-learning valga diverse centinaia di miliardi di euro!
I corsi online sono facilmente accessibili a qualsiasi età, da qualsiasi luogo e su qualsiasi argomento, rendendo l' apprendimento a distanza una soluzione formativa molto più disponibile e pratica rispetto alla formazione tradizionale faccia a faccia. Tutto ciò che serve è un computer e una connessione a Internet. 💻
Un modo per vendere la vostra esperienza e competenza
Creare un corso di formazione professionale online significa trasformare la vostra conoscenza di un argomento in una fonte di reddito ricorrente. Con la formazione digitale, il mondo intero è il vostro potenziale cliente! Non ci sono limiti geografici che vi trattengano. 🤩
La formazione a distanza può integrare la vostra attività esistente o diventare il vostro core business. Infatti, la creazione di corsi di formazione online è una fonte di reddito ideale per :
- lavoratori autonomi,
- liberi professionisti
- allenatori
- e consulenti esperti nel loro campo specifico.
Un modello di business scalabile
A differenza di molte attività, la vendita di corsi di formazione online rappresenta una fonte di reddito illimitata! Tutto ciò che dovete fare è impegnarvi per crearla:
- trovare un tema
- l'argomento del corso di formazione
- idee per il programma,
- organizzare tutto...
Inoltre, una volta che il corso è online, le vendite si moltiplicano da sole. Non è più necessario convertire il vostro tempo in denaro.
Potete scegliere di aggiungere regolarmente moduli bonus e di aggiornarli se necessario, per mantenere la vostra formazione attraente e redditizia.
Flessibilità totale
Nell'e-learning, la flessibilità non è solo per gli studenti. Voi, in qualità di formatori, potete lavorare da qualsiasi luogo al vostro ritmo. Con questo tipo di e-learning, non c'è bisogno di fare viaggi faticosi per condurre la formazione in azienda in tempo reale.
L'impegno a trasmettere la conoscenza
Offrendo contenuti formativi accessibili al maggior numero di persone possibile, aiuterete le persone a migliorare le loro competenze in un settore specifico. Questa condivisione di competenze vi renderà un punto di riferimento importante nel vostro settore e costruirà una solida comunità intorno al vostro corso di formazione online.
Ma come si fa a creare un corso di formazione online? Ecco i passi da seguire! ⤵️
Fase 1: Determinare l'argomento e il pubblico di riferimento
Prima di intraprendere il vostro progetto, dovete gettare le basi: quali conoscenze e competenze volete trasmettere e a chi? Il primo passo verso il successo dell'e-learning è quindi quello di definire l'argomento formativo e il pubblico.
Scegliere un argomento redditizio
La vostra competenza non è sufficiente! Deve esistere una domanda reale sul mercato. Ricercate le tendenze attuali controllando i dati forniti da Google Trends e le informazioni sulle piattaforme di e-learning, ad esempio. Potete anche esaminare le vendite di libri nel vostro settore e puntare ai segmenti più interessanti. 📚
Vi è venuta un'idea per un corso di formazione online? Perfetto, ora ponetevi questa domanda: anche con la migliore qualità di insegnamento possibile, le persone sono disposte a pagare per impararlo?
Identificate il vostro pubblico
Per il vostro progetto di formazione online, chi sono i discenti ideali? È necessario scoprire
- quanti anni hanno
- qual è la loro professione
- qual è il loro livello di competenza nella materia scelta.
Quali sono i problemi e le frustrazioni che vogliono risolvere attraverso la formazione? E infine, quali sono i loro obiettivi esatti? Le loro aspettative? 🎯
Suggerimento: per essere sicuri di raggiungere il pubblico giusto, create una persona specifica per ogni corso di formazione. Un argomento potrebbe essere rivolto ai principianti, mentre un altro potrebbe essere più adatto a persone più esperte.
Analizzare l'offerta della concorrenza
Non ha senso offrire esattamente la stessa formazione online di un concorrente, soprattutto se ben affermato. Prima di pensare al contenuto del vostro corso in dettaglio, verificate ciò che già esiste e chiedetevi:
- Quali sono i punti di forza e di debolezza dell'offerta della concorrenza?
- E quale valore aggiunto può apportare il vostro contenuto?
Non esitate a guardare le recensioni lasciate dai clienti su altri corsi online per conoscere meglio le esigenze del vostro pubblico di riferimento e imparate dalle aspettative non soddisfatte per preparare la vostra versione.
Convalidate la vostra idea prima di creare il corso
Lanciare un corso di formazione online rappresenta un vero e proprio investimento, almeno in termini di tempo. Misurare il livello di interesse per il vostro futuro servizio non è solo utile, è essenziale! ☝️
Esistono diversi modi per verificare l'interesse dei potenziali discenti, utilizzando diversi mezzi di comunicazione:
- sui social network: un sondaggio su LinkedIn, un gruppo su Facebook, un codice promozionale su Instagram, ecc.
- inviando una newsletter: se avete già dei clienti abituali, perché non testare la loro curiosità?
- con un webinar gratuito: per scoprire se le persone sono disposte a pagare per saperne di più;
- con una prevendita: non c'è modo migliore per verificare che il vostro corso di formazione venda!
Fase 2: strutturare il contenuto dell'e-learning
Un buon corso di e-learning è quello che cattura l'attenzione dei discenti e massimizza l'impatto dell'insegnamento. Per ottenere questo risultato, è essenziale organizzare le idee in modo logico e attraente.
Definire gli obiettivi di apprendimento
La prima cosa da fare è sapere dove si vuole portare il discente. Alla fine del corso, che cosa avrà imparato? L' obiettivo o gli obiettivi identificati devono essere molto chiari per l'utente, misurabili e, naturalmente, raggiungibili.
Inoltre, questo obiettivo deve essere incluso nel programma di e-learning. Se l'obiettivo è quello di padroneggiare tutti i meccanismi di WordPress, ad esempio, potreste dire: "Alla fine di questo corso, saprete come creare un sito web WordPress senza codificare". Se invece siete più interessati ad aiutare i rivenditori online, potreste dire: "Dopo questo corso, sarete in grado di scrivere una pagina di vendita che converte". ✨
Costruire un piano logico e graduale
Nessuno rimane attento per ore davanti a uno schermo. Per una formazione efficace, suddividetela in moduli di breve durata, da 20 a 30 minuti al massimo. Per garantire che la formazione online sia facile da seguire, seguite un piano di insegnamento progressivo:
- iniziate con le cose più semplici e proseguite con quelle più complicate;
- Alternare lezioni teoriche e pratiche;
- Includere regolarmente brevi esercizi, casi di studio e quiz per verificare i progressi compiuti durante il percorso.
Errori da evitare quando si crea un corso
Quando si crea il primo corso e-learning, si può cadere in alcune trappole che possono rovinare tutti i vostri sforzi:
- troppi contenuti: il discente viene sommerso dalla quantità di informazioni, il che non toglie nulla alla loro qualità. Ma troppe informazioni uccidono le informazioni;
- un piano disarticolato: se manca la logica, l'apprendimento perde di significato;
- nessuna applicazione pratica: è facendo da soli che si impara di più!
Fase 3: Scegliere i formati e gli strumenti giusti
Contenuti video, quiz interattivi, PDF scaricabili... la scelta dei formati e degli strumenti ha un impatto diretto sul coinvolgimento e sulla comprensione degli utenti. Sta a voi trovare il giusto equilibrio!
I diversi formati e i loro vantaggi
Video
🎥 Il formato più popolare! Perché è così popolare? Perché è più coinvolgente, più vivace e favorisce l'apprendimento.
L'interazione è più forte e il video può creare una sensazione di vicinanza con l'oratore. Si consiglia di utilizzare video brevi con un montaggio ritmico e di generare sottotitoli per facilitare l'accessibilità e la comprensione per le persone che guardano senza audio.
Svantaggi: il formato video richiede attrezzature e capacità di montaggio, oltre a richiedere più tempo.
Audio
🎧 Podcast, interviste e persino voci fuori campo su presentazioni visive sono contenuti facili da consumare in mobilità. Sono particolarmente utili per offrire contenuti aggiuntivi come interviste ad esperti o FAQ audio.
Svantaggio: senza l'aspetto visivo, è più difficile essere catturati. Di conseguenza, il coinvolgimento è minore.
Testo e materiale scritto
✍️ Con il supporto scritto, i PDF, le schede pratiche, le liste di controllo e le guide forniscono una struttura che consente agli studenti di ripassare. Hanno una traccia scritta.
Questo tipo di formato è molto facile da produrre e utilizzare, poiché non richiede attrezzature speciali. È il formato ideale per accompagnare i video, in quanto fornisce una struttura per l'apprendimento.
Svantaggio: sebbene fornisca un supporto visivo, il testo è spesso meno coinvolgente di un video d'impatto.
Workshop dal vivo e webinar interattivi
🖥️ È l'approccio migliore per l' interazione in tempo reale! È anche il formato ideale per fornire una sessione di domande e risposte e aumentare la motivazione. Includete questa opzione nella vostra offerta per aumentare l'impegno degli studenti.
Svantaggi: per organizzare questo tipo di formato, dovrete assicurarvi di stabilire una fascia oraria fissa, che vi porterà via molto tempo ogni volta.
Strumenti consigliati per la creazione di contenuti
Ogni pacchetto software ha le sue caratteristiche. Avete definito le vostre esigenze? Ecco gli strumenti migliori per aiutarvi:
- per le riprese e il montaggio dei video: Camtasia (montaggio semplice), Premiere Pro (più avanzato), Filmora (buon compromesso).
- per registrare un buon audio: Audacity.
- per creare immagini attraenti: Canva (semplice ed efficace), PowerPoint o Google Slides (classici, ma funzionali).
- per gestire webinar: Zoom (il punto di riferimento), Webex o Liverstorm (alternative).
Passo 4: Scegliere una piattaforma e-learning
È tutto pronto? Una volta terminata la creazione dei contenuti, dovrete scegliere una piattaforma per ospitarli.
Le principali categorie di piattaforme
Mercati dell'e-learning
🛠️ Esempi: Udemy, Coursera, OpenClassrooms
Sono ideali per iniziare a fare formazione quando non si ha ancora un pubblico. Tuttavia, queste piattaforme sono meno redditizie a lungo termine.
- Vantaggi: si ha accesso a un vasto pubblico e sono pronte all'uso. Non è necessario avere un hosting o un sito web e di solito ci si può iscrivere gratuitamente.
- Svantaggi: potete aspettarvi una concorrenza agguerrita e commissioni elevate da parte delle piattaforme (fino al 50%).
Piattaforme all-in-one
🛠️ Esempi: Teachable, Podia, Kajabi, Systeme.io
Queste piattaforme consentono di lanciare la formazione con il proprio marchio.
- Vantaggi: beneficiate di un sistema di gestione completo (video, quiz, pagamenti, e-mail, certificazione). Inoltre, avete una maggiore indipendenza sui costi e sul marketing del vostro corso di e-learning.
- Svantaggi: dovrete pagare un abbonamento mensile, ma i vostri margini saranno più elevati.
Ospitare la formazione sul proprio sito
🛠️ Esempi: sito self-hosted (con nome di dominio) su WordPress con plugin LearnDash o Tutor LMS
Ospitando il vostro corso sul vostro sito web, lo trasformate direttamente in una piattaforma di corsi per corrispondenza.
- Vantaggi: si mantiene il controllo totale sul corso online e sulle entrate generate. Tutte le funzionalità sono personalizzabili.
- Svantaggi: la configurazione sarà più tecnica rispetto a quella di un marketplace e alcuni plugin sono costosi. Inoltre, dovrete sporcarvi le mani per gestire eventuali problemi di manutenzione.
Criteri di selezione
La piattaforma giusta è quella che si adatta ai vostri contenuti, al vostro pubblico e ai vostri obiettivi commerciali. Per scegliere la piattaforma giusta per il vostro corso di e-learning, prestate attenzione ai seguenti criteri:
- facilità d'uso: la piattaforma deve essere intuitiva sia per voi che per i discenti.
- formati compatibili: video, quiz, ecc. Supporta tutto ciò di cui avete bisogno?
- personalizzazione: una formazione che rispecchia la vostra immagine ha un impatto immediato e maggiore!
- interazione e coinvolgimento: commenti, forum, trasmissioni in diretta... assicuratevi di poter comunicare con i partecipanti.
- automazione e monitoraggio: è possibile accedere ai rapporti sui progressi? Statistiche? Sarete in grado di generare certificati?
- prezzo e modello di business: abbonamento, commissione... quale modello è più adatto a voi?
Fase 5: Definire il prezzo e il modello di business
Il prezzo giusto per il vostro corso e-learning è quello che trova il giusto equilibrio tra redditività e attrattiva. Non allontanate i clienti, ma non svalutate nemmeno voi stessi.
Come si stabilisce il prezzo giusto?
Non è sempre facile stimare il valore del vostro corso di formazione - in altre parole, il valore della vostra conoscenza! Per cominciare, date un'altra occhiata alla concorrenza. Quali sono i prezzi offerti per corsi di formazione online simili al vostro?
Ricordate che i corsi più costosi sono spesso considerati di qualità superiore, anche se ciò non è sempre giustificato.
Una volta deciso il prezzo, testatelo e provate delle variazioni: provate prevendite a prezzo ridotto, promozioni una tantum, prezzi premium... E perfezionate il prezzo in base a ciò che funziona meglio.
I diversi modelli di business
Avete appena iniziato la vostra attività di formatore online e state ancora cercando di decidere quale modello commerciale offrire. Ecco le diverse possibilità:
- pagamento unico: il corso viene venduto a un prezzo fisso. È la soluzione più semplice, ma anche quella che genera meno entrate ricorrenti.
- Abbonamento mensile: dà accesso a diversi corsi a un prezzo stabilito ogni mese. Con questa opzione, le entrate sono regolari, ma è necessario aggiungere spesso nuovi contenuti alla propria offerta.
- la formula ibrida: offre un modello misto di formazione online e coaching. Offrite un reale valore aggiunto ai vostri clienti, al prezzo più alto possibile. Tuttavia, vi porterà via più tempo.
Fase 6: Lanciare e promuovere il corso di formazione online
Il vostro corso è pronto e siete convinti della sua qualità! Sì, ma senza visibilità non vi farà guadagnare nulla. Quindi, come potete lanciare e promuovere con successo il vostro corso?
Strategie di lancio
Usciamo allo scoperto e facciamoci conoscere! 🗣️ Ecco alcuni consigli per far decollare il vostro corso di formazione online:
- costruite il vostro pubblico prima del lancio: offrite contenuti gratuiti sui social network e create una lista di e-mail a cui inviare ebook o mini-corsi gratuiti, ad esempio.
- stuzzicate il vostro corso di formazione: date accesso al dietro le quinte, lanciate offerte di pre-vendita con una tariffa speciale per i primi iscritti, organizzate un webinar "in anteprima"... Tutto è possibile, basta essere fantasiosi!
Promozione post-lancio
Non ci si ferma dopo le prime vendite. Per mantenere lo slancio, iniziate a pensare a ciò che verrà dopo:
- ottimizzate il SEO delle vostre pagine di vendita: usate le parole chiave giuste, scrivete schede prodotto incisive e includete video. I futuri studenti devono essere in grado di trovarvi facilmente quando fanno una ricerca.
- Optate per la pubblicità a pagamento: su Facebook, Instagram e Google. Rivolgetevi a persone interessate e non esitate a provare strutture, immagini e messaggi diversi. Vedrete cosa funziona meglio quando lo userete.
- Osate stringere collaborazioni e affiliazioni: è ancora meglio se gli altri parlano di voi! Contattate influencer o esperti del vostro settore, partecipate a podcast o interviste e proponete un programma di affiliazione offrendo commissioni a chi vi raccomanda.
- utilizzare l'emailing: per convertire e fidelizzare. Iniziate presentando il vostro corso di formazione online e i suoi vantaggi, poi inviate testimonianze di clienti soddisfatti e infine un'offerta promozionale a tempo limitato, ad esempio.
Fase 7: fidelizzare e migliorare la formazione
Per trasformare i vostri corsi di formazione online in un vero e proprio business, non potete fermarvi alle vendite. Un cliente soddisfatto tornerà e consiglierà il vostro corso. Per questo motivo deve essere sempre aggiornato e offrire nuove funzionalità.
Creare una comunità impegnata
Congratulazioni per le prime vendite! Ora dovete fare tutto il possibile per garantire che i vostri clienti siano soddisfatti, tornino e vi raccomandino ad altri. Ecco alcuni modi per creare un vero coinvolgimento:
- Gruppo privato su Facebook, Discord o Slack: offrite uno spazio per lo scambio di idee tra studenti. Un luogo accogliente dove tutti possono venire a fare domande e condividere i propri successi.
- Sessioni live regolari: tenetevi in contatto con i discenti attraverso frequenti webinar per rispondere a qualsiasi domanda. Questo è anche un momento ideale per condividere e rivedere progetti o casi di studio. Di tanto in tanto coinvolgete esperti ospiti per stimolare la curiosità.
- Gamification e coinvolgimento: organizzate sfide e competizioni, offrite badge... rendete la vostra formazione online divertente e motivante!
Migliorare la formazione attraverso il feedback
Per mantenere un corso di formazione online all'altezza delle aspettative dei partecipanti, raccogliete le loro opinioni e i loro feedback. A volte questo può risultare sconvolgente, ma non potete immaginare la ricchezza di informazioni che vi troverete.
Per completare il quadro, analizzate anche le metriche di follow-up. Il tasso di completamento vi dirà molto su quali moduli causano l'abbandono del corso. Tenete conto del tasso di soddisfazione e delle raccomandazioni per migliorare continuamente la vostra formazione.
Fase 8: automatizzare l'attività di formazione
Ce l'avete fatta! Il vostro corso di formazione online è pronto e funzionante. Ora è il momento di automatizzare le vendite e raccogliere i frutti:
- 🔄 Vendete continuamente e senza sforzo:
- creando un webinar preregistrato che si ripete,
- impostando una serie di mailing automatici che vi permettano di rimanere in contatto con i clienti già conquistati e con i potenziali clienti,
- ottimizzando il più possibile le pagine di vendita con nuove offerte per aumentare il carrello medio degli utenti,
- 🤝 Gestite facilmente i prospect e i clienti:
- utilizzando strumenti specifici per tracciare i contatti.
- programmando promemoria automatici e inviando e-mail al momento giusto.
- 📞 Assicurare il follow-up post-acquisto:
- motivando i discenti e spingendoli a proseguire. Le e-mail bonarie aiutano a mantenere i partecipanti soddisfatti.
- incoraggiando coloro che abbandonano il corso!
L'idea è di automatizzare il più possibile la vendita e la fidelizzazione, ma senza passare ore a farlo!
Creare un corso di formazione online: cosa bisogna tenere a mente?
Lanciare un corso di formazione online significa seguire un chiaro processo in 8 fasi: definire l'argomento, strutturare tutti i contenuti, scegliere gli strumenti giusti, fissare il prezzo, promuoverlo, fidelizzare e automatizzare. Il vostro successo dipende da contenuti di qualità, da una strategia promozionale efficace e da un miglioramento continuo!
E poi? Non c'è nulla che vi impedisca di andare oltre! Formazione complementare, abbonamenti, servizi premium... La vostra conoscenza può diventare un vero e proprio business in evoluzione, quindi sfruttatela al massimo! Siete pronti a portare la vostra attività al livello successivo? 👀
Articolo tradotto dal francese

Maëlys De Santis, Growth Managing Editor, ha iniziato a lavorare in Appvizer nel 2017 come Copywriter & Content Manager. La sua carriera in Appvizer si distingue per le sue approfondite competenze in materia di strategia e marketing dei contenuti, nonché di ottimizzazione SEO. Maëlys ha conseguito un Master in Comunicazione interculturale e traduzione presso l'ISIT e ha studiato lingue e inglese presso l'Università del Surrey. Ha condiviso la sua esperienza in pubblicazioni come Le Point e Digital CMO. Contribuisce all'organizzazione dell'evento globale SaaS, B2B Rocks, dove ha partecipato al keynote di apertura nel 2023 e nel 2024.
Un aneddoto su Maëlys? Ha una passione (non tanto) segreta per i calzini eleganti, il Natale, la pasticceria e il suo gatto Gary. 🐈⬛